VOCE ‘E POPOLO: RICEVIAMO E FEDELMENTE PUBBLICHIAMO
il 21 Gen 2012, 13:18
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Buona sera da un tifoso delusissimo.
Si sperava in un filotto di vittorie tra Bologna, Siena, Genoa e Cesena e vedere con quanti punti di distacco arrivavamo allo scontro di S.Siro col Milan e, invece, che munnezza!!!!!!!!Ancora una bruttissima partita del Napoli, che mi sembra il dottor Jeckyll e Mister Hyde……………
Riusciamo a far sembrare squadroni il Chievo, il Parma, il Bologna ecc. Ma come è possibile che in partite del genere giochino male tutti!!!!!!!!!!!!
Troppa lentezza nel far girare palla e si insiste in inutili e dannosi dribbling, perdendo quasi sistematicamente tutti i duelli (ma quella “ciofeca” di allenatore che abbiamo certe cose non le vede? e naturalmente non riesce a correggerle)! A voler essere generosi possono avvicinarsi ad una striminzita sufficienza solo Pandev (ma che gol che si è mangiato, visto che il piede destro ce l’ha solo per camminare), Dossena, Aronica e, strano a dirsi, Gargano (anche se con le solite troppe palle perse). Orribile prestazione di Campagnaro, inesistenti Maggio, Cavani, Hamsik (che, oltre ad aver sbagliato un gol clamoroso, stasera non sapeva tirare neanche i corner) e il solito Inler (mi sembra il gemello che non sa giocare a pallone del giocatore dell’Udinese)…………….
E che dire della difesa che, oltre ad aver preso ancora un gol, stasera ci ha fatto venire i brividi.
E le sostituzioni? Zuniga si è visto poco, Vargas ha debuttato in due delle più brutte partite di tutta la squadra (Cesena in Coppa Italia e stasera Bologna) per cui, non avendo fatto nessun miracolo, conoscendo Mazzarri, speriamo che non lo metta nel dimenticatoio.
Poteva essere l’occasione buona per cercare di rientrare nel giro scudetto e, invece, il Napoli è venuto meno ancora una volta sul piano nervoso e, non avendo a centrocampo un giocatore di classe che sappia prendere per mano la squadra, il gioco diventa arruffone e confusionario e non si riescono a creare nitide palle gol. A questo punto penso che l’obiettivo massimo che possiamo raggiungere (considerando Milan e Juve irragiungibili e il prepotente ritorno dell’Inter) sia la qualificazione per l’Europa League (obiettivo quasi schifato dal presidente), che, però, oltre ad essere diffcile perchè dovremmo scalzare due squadre tra Udinese, Lazio e Roma, potrebbe comportare qualche cessione eccellente…………….
Che ne pensate?
Cordiali saluti.
Antonio Castaldo
Caro Direttore,
sono nuovamente a scrivervi la mia opinione sul momento di questo Napoli e sull´atteggiamento di questo allenatore:
i tifosi del napoli, cosí come i 19 allenatori di serie A, non sono fessi.
Ieri sono andate in scena due bruttissimi atti, il primo la partita con il Bologna condita di errori madornali dai gol mangiati ai passaggi elementari errati, il secondo il teatrino di Mazzarri.
Partendo dalla partita cé´ ben poco da dire le squadre si sono azzerate fornendo uno spettacolo deludente al pubblico ed una partita sgonfia dal punto di vista delle emozioni; ai punti, se non altro per la sagacia tattica dimostrata e lo sfavore del pronostico, avrebbe meritato di piú il Bologna. Il napoli mai in partita si é per l´ennesima volta infranto sul muro di un avversario ben schierato ed aggressivo su ogni pallone, forse piú motivato (e sarebbe grave…), forse semplicemente piú in forma.
Ci sta, ma non é tutto: Mazzarri, che ormai cammina un metro sopra terra, si fa bloccare dal Bologna proprio come era accaduto in precedenza con Parma, Chievo, Catania, Novara, Fiorentina e chi piú ne ha piú ne metta;
ma come scrivevo in apertura non siamo fessi e non ci beviamo piú la storiella degli impegni di Champions o il pagnisteo che le altre squadre “a napoli si chiudono e hanno due risultati su tre”: beh e a Milano ? a Torino ? giocano tutti a viso aperto?
La veritá é che anche gli allenatori delle altre squadre non sono fessi ed hanno capito ormai da tempo come si blocca il napoli, monotematico guidato da un allenatore che a quanto pare conosce solo un modo di giocare (palla a terra, velocitá negli spazi e cambi di gioco sulle corsie).
Ormai é chiaro al napoli blocchi le corsie, metti un centrocampista in piú a contrastare Inler e Gargano ed il gioco é fatto.
Ci spieghi Mazzarri e ci risponda:
-perche´ ieri come in altre occasioni con squadre che schierano due uomini sulle corsie (4-5-1 del Bologna) e un solo uomo in attacco, si ostina a lasciare i due esterni da soli contro due avversari (non a caso prove opache di Dossena e Maggio cioé di entrambi) e la difesa con tre uomini bloccati dietro a tenere a bada un solo attaccante (ieri a turno uno solo tra Acquafresca e Di Vaio rimaneva di punta) anziché mettere i 4 dietro e avere cosí due uomini su ogni corsia?
-perche´in sede di campagna acquisti Mazzarri non ha voluto giocatori forti fisicamente ma tutti giocatori leggeri che con le difese avversarie schierate non sfondano?
-perche´ Mazzarri ieri come nelle altre partite, quando battiamo 20 corner non mette dentro Fernandez e Lucarelli (d´estate invocato come l´unico giocatore con certe caratteristiche salvo umiliarlo e schierarlo per 3 minuti!!) e li manda a colpire di testa (ricordate il buon vecchio Sosa quando non si sbloccavano le partite e si lanciava palla in avanti…si vince anche cosí)?
-perché Mazzarri non ha il coraggio di sostituire Inler completamente fuori forma (presentato d´estate come il nuovo Falcao e ora vittima delle troppe aspettative) e Maggio (capitano delle giornate no, basta rimediare e cambiare il giocatore)?
-perche´Mazzarri si dimostra allenatore provinciale puntando sui “titolarissimi” e non avendo il coraggio di lasciarli fuori?
Queste domande dai giornalisti del dopo partita non le sento mai, forse per la paura che poi il nostro allenatore si offenda e non si presenti piú per le interviste ?!
Credo che Mazzarri abbia raggiunto un livello di presunzione per cui la colpa é sempre del terreno di gioco, degli episodi insomma degli altri…, critichi se stesso! é bravo, ha ottenuto grandi risultati (non quest´anno perché al momento siamo fuori dall´Europa League e non ci venga a dire che il napoli non ha obiettivi in quanto questa scusa é troppo comoda e lo pone al riparo da ogni critica), ma non sa leggere le partite, fa i cambi sempre troppo tardivamente (ieri Maggio, Campagnaro e Inler andavano levati molto prima ed inseriti Lucarelli, Fernandez e Dzemaili che poteva provare qualche tiro da fuori visto che lo sa fare piuttosto bene) ma soprattutto eccelle in una qualitá : trovare sempre la scusa migliore.
Grazie per lo spazio e calorosi saluti
Franco Mingrone