Dani Alves difende il Barcellona: “Si parla solo di arbitri, ciclo finito…”
.Dani Alves si traveste da ‘avvocato’ del Barcellona e del connazionale Neymar: “Bisognerebbe valutare il suo lavoro, non quanto è costato”.
Troppe critiche verso il Barcellona, ora basta. A lanciare il grido d’allarme è Dani Alves che, approfittando della conferenza-stampa di vigilia del derby di Champions contro l’Atletico Madrid, si erge in difesa dei compagni. “Ormai è un’abitudine, una coperta corta: se vinciamo, è per gli arbitri. Se perdiamo, è perchè il nostro ciclo è finito“.
Secondo Dani Alves, nei vari giudizi pronunciati nei confronti del Barcellona “non c’è equilibrio, ma questo non ci deve condizionare, nè nel bene, nè nel male. Il Barça è al di sopra di tutto“. Un atto di difesa ben preciso, da parte di un giocatore che in campo attacca tanto, pur essendo un terzino (almeno di nome…), e fuori dal campo pure.
Dani Alves, improvvisatosi avvocato, ha inoltre voluto spezzare una lancia in favore del compagno di nazionale Neymar, tra i più criticati quest’anno per le sue prestazioni: “Hanno cominciato a lanciare pietre quando hanno reso pubblico il suo contratto e tirato in ballo suo padre, ma bisognerebbe valutare il suo lavoro, non quanto è costato“. Sante parole.
Fonte: Goal.com