ESCLUSIVA – GIANCARLO ANTOGNONI: NAPOLI E FIORENTINA STANNO RISPETTANDO GLI OBIETTIVI DI INIZIO STAGIONE
Scritto da Vincenzo Letizia il 22 Mar 2014, 14:29
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Giancarlo Antognoni (Marsciano, 1º aprile 1954) ex mezz’ala campione del Mondo di Spagna ’82 con la Nazionale italiana, bandiera e capitano della Fiorentina tra gli anni settanta e ottanta, con cui giocò l’intera carriera professionistica in Italia (ha chiuso l’attività in Svizzera, nel Losanna) è stato intervistato in esclusiva da PianetAzzurro. L’ex centrocampista detiene il record di presenze fra i giocatori viola con 341 gare in Serie A. Con 73 gare in azzurro è anche il giocatore della Fiorentina con più presenze in Nazionale, con 7 reti realizzate. Antognoni esordì in Nazionale il 20 novembre 1974 in Paesi Bassi-Italia (3-1), e chiudendo a Praga nella partita persa 2-0 contro la Cecoslovacchia il 16 novembre 1983. Nel 1978 giocò il Mondiale in Argentina. Quattro anni più tardi, in Spagna, come detto, si laureò campione del mondo. Contro il Brasile segnò una rete, quella del 4-2, annullata per un fuorigioco inesistente. Un fallo del polacco Matysik nella semifinale, lo privò della possibilità di scendere in campo nella finale di Madrid.
Antognoni è stato anche un dirigente del club gigliato percorrendo la trafila negli incarichi sotto la gestione dei Cecchi Gori, Mario prima e Vittorio poi, fino a divenire il Direttore Generale, e assumendo assieme a Luciano Chiarugi la responsabilità tecnica della squadra al termine della stagione 1992-1993, culminata con la retrocessione dei viola.
Tra le sue operazioni come dirigente, l’acquisto di Rui Costa. Tornato nei quadri dirigenziali, si dimette nel 2001. In seguito la Federazione gli offre un incarico nell’ambito delle Nazionali giovanili.
Giancarlo Antognoni come giudica il campionato di Fiorentina e Napoli?
“Ottimo! Il Napoli dopo aver disputato una Champions fantastica, è terzo in classifica, in finale di coppa Italia. La Fiorentina, finora, è quarta come lo scorso ed è in finale di coppa Italia proprio con gli azzurri. Direi che le due squadre stanno rispettando gli obiettivi che si erano prefissati ad inizio stagione”.
La squadra di Montella aveva iniziato alla grande il campionato, poi qualche infortunio le ha quasi tarpato le ali…
“Gli infortuni di Gomez e Rossi hanno penalizzato non poco la Fiorentina che era partita molto bene. Nonostante questo i ‘viola’ stanno ripetendo il buon campionato dello scorso anno e domenica si vedrà, nonostante i punti di distacco siano tantissimi, se potrà ambire al terzo posto. È chiaro però che in questo momento il Napoli ha più chance di finire terzo”.
Le piace Benitez, il suo modo di allenare e come sta gestendo il Napoli?
“Si, è un allenatore che predilige il gioco offensivo; il Napoli è una buona squadra, una compagine quadrata come ha dimostrato anche in Europa, dove ha fatto la sua ottima figura uscendo incredibilmente dopo aver conquistato ben 12 punti in quel girone di ferro in Champions. Benitez sta lavorando senz’altro bene”.
Eppure, il Napoli sembra palesare in questo periodo un certo calo atletico, non le pare?
“Tutte le squadre in questo momento non sono al top, stanno pagando i tanti impegni uno dietro l’altro: vedi la Juve, la Roma, il Napoli e la stessa Fiorentina non sono al 100%, ma credo che sia una cosa normale, tra un mesetto riprenderanno tutte a correre”.
Lei è stato splendido protagonista in quella fantastica Italia campione del Mondo in Spagna nel 1982. Come giudica, invece, l’attuale Italia di Prandelli che si appresta a disputare il Mondiale in Brasile? Potrà fare bene?
“L’Italia al Mondiale ha sempre fatto una buona figura e credo che anche in questo Mondiale possa far bene. Però, c’è da dire che molto probabilmente a Prandelli mancherà qualche giocatore importante e questo potrà incidere in maniera negativa. Anche il fattore climatico, che non è dei migliori in quel periodo dell’anno, potrebbe rappresentare un problema. In alcune zone del Brasile, anche dove giocherà l’Italia, ci sarà un alto tasso di umidità e si avvertirà un gran caldo e non sarà facile adattarsi ed essere brillanti. Forse i nostri potranno pagare più che altro l’aspetto climatico”.
Direttore ci faccia un pronostico sul prossimo turno di serie A, in particolare su Napoli-Fiorentina e Chievo-Roma.
“Sarà una partita equilibrata quella del San Paolo, ma credo che alla fine il fattore campo possa avvantaggiare gli azzurri. La Roma invece vincerà senza problemi contro il Chievo”.
di Vincenzo Letizia
