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OBIETTIVO NAPOLI – TRE PUNTI A SASSUOLO PER RITROVARE CONTINUITA’ DI RISULTATI

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il 16 Feb 2014, 17:38
Pubblicato in Copertina, IN EVIDENZA, OBIETTIVO NAPOLI. RSS 2.0
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Novara-Napoli serie AVittoria sul campo del Sassuolo importante per gli azzurri, che dà seguito al felice periodo di forma della squadra che ha finalmente ritrovato continuità di risultati dopo un periodo di crisi.

Al Mapei Stadium si sono affrontate due squadre con filosofie tattiche opposte. Da una parte il Napoli, determinato a fare la partita anche a costo di correre qualche rischio in fase di non possesso, con una difesa costantemente altissima, a puntare tutto sul fuorigioco, e spesso due soli elementi lasciati a curare la retroguardia. Dall’altra parte il Sassuolo del tradizionalista Malesani che, nonostante i tre uomini offensivi schierati, ad avvio gara ha puntato tutto su un catenaccio purissimo, con il solo Floro Flores lasciato in avanti a fare movimenti a vuoto, e i due esterni offensivi, Berardi e Sansone, sacrificati in fase difensiva a dare man forte al centrocampo in quello che si delineava come un 5-4-1.

La pressione dell’undici di Benitez è stata costante, soprattutto nel primo tempo, quando gli azzurri cercavano di scalfire la retroguardia neroverde che non concedeva profondità, difendendo molto bassa e compatta. Il Napoli ha quindi cercato di trovare spazi spingendo molto sugli esterni, dove anche i terzini Maggio e Ghoulam si proponevano frequentemente in sovrapposizione, e cercando di attivare tra le linee Hamsik, che spesso trovava spazio tra i tre difensori centrali e i due mediani avversari, puntando palla al piede la retroguardia e andando più volte alla conclusione. Nonostante la spinta frequente, però, per il Napoli oggi si è fatta sentire non poco l’assenza in mezzo al campo di un giocatore rapido di pensiero e bravo tecnicamente come Jorginho. La coppia formata oggi da Behrami e Dzemaili ha infatti faticato particolarmente a dare ritmo ad inizio azione e a trovare assistenze interessanti per i compagni offensivi. D’altra parte le caratteristiche dei due svizzeri oggi titolari sono ben diverse da quelle della coppia attualmente preferita da Benitez e le loro caratteristiche tecniche mal si adattano a quelle necessarie in una gara di costante proiezione offensiva.

La maggiore qualità del Napoli, però, è comunque risuscita ad emergere, grazie ad una bella giocata di Ghoulam, abile a tenere in campo una palla difficile dal fondo e a metterla in mezzo, e all’ennesima conclusione in corsa da fuori area di Dzemaili, che se in fase di impostazione presenta più di qualche limite, in questa particolare specialità è senza dubbio tra i migliori in Italia.

La rete degli azzurri è servita a dare una scossa al Sassuolo e al suo allenatore, che ha dovuto abbandonare gli iniziali propositi ultradifensivi, cercando di proporre anche qualcosa in fase offensiva. E in effetti il Napoli qualche grattacapo lo ha avuto dal nuovo atteggiamento degli avversari, abili a spingere soprattutto sul settore di destra, dove Berardi ha costretto Ghoulam e Insigne agli straordinari in fase difensiva. Soprattutto ad inizio ripresa la squadra di Benitez è sembrata andare in difficoltà in mezzo al campo, dove Dzemaili e Behrami parevano a corto di energia e la linea difensiva sempre molto alta rendeva la squadra potenzialmente vulnerabile. Fortunatamente a prevenire problemi di sorta è arrivato il guizzo offensivo che ha portato alla rete di Insigne. Così come in difesa gli azzurri non sono parsi sempre un fortino inespugnabile, in attacco la squadra ha dato la costante impressione di poter far male da un momento all’altro con le sue eccellenti individualità, tra le quali su tutti proprio Insigne, apparso oggi in una condizione fisica e mentale ottima.

Il risultato si è mantenuto fino alla fine sullo 0-2, nonostante le varie opportunità per il Napoli di andare ulteriormente in rete, propiziate soprattutto da un Pandev entrato con grande voglia e brillantezza al posto di un acciaccato Higuaìn, e a dispetto anche di qualche buona trama offensiva imbastita dal Sassuolo, che ha concluso la gara addirittura con un 4-2-4 e un atteggiamento di tutt’altra natura rispetto a quello di inizio gara.

Con questa importante vittoria il Napoli si ritrova a +6 sulla Fiorentina, unica contendente rimasta per il terzo posto, e avvicina per qualche ora la Roma che, in attesa del posticipo e con una gara da recuperare, dista una lunghezza. Potenzialmente i punti di distacco sono sette, ma è pur vero che da oggi la compagine di Garcia potrà ricominciare a sentire il fiato dei partenopei sul collo, anche ricordando la netta sconfitta subita nella semifinale di Coppa Italia.

 

di Eduardo Letizia



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