L’EDITORIALE – CHI TARDI ARRIVA MALE ALLOGGIA
il 11 Gen 2014, 11:08
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Da mesi il Napoli è consapevole di dover intervenire sul mercato invernale per completare una rosa carente in difesa e a centrocampo. Così consapevole che in data 13 novembre 2013 il presidente dichiarava a margine di una manifestazione al Maschio Angioino a Napoli: “Investiremo altri 50 milioni di euro sul prossimo mercato di gennaio”. Parte la ridda dei nomi, vengono fuori i big, la stampa locale inizia a pompare i vari Mascherano, Skertl, Agger, Xabi Alonso, Song, Vermaelen, Mata e chi più ne ha, più ne metta. Poi si abbassa il tiro, Benitez in un impeto di onestà dichiara che non sarebbe arrivato nessuno fra questi, iniziano a circolare i nomi di calciatori di più basso livello, ma comunque appetibili. “Fatta per Nainggolan”, urlano i giornali.
Ventiquattrore dopo, il belga del Cagliari vola nella capitale e si accorda con la Roma. Tra l’altro con soli tre milioni di prestito oneroso, trasformabili in compartecipazione in estate, quindi un investimento minimo. Saltato il calciatore di origini indonesiane, ritorna in auge il francese Gonalons, il cui acquisto viene dato praticamente per certo da tutti. Bene, nonostante sia il tormentone del mercato del Napoli da quasi un anno, salta anche questa trattativa. Un minuto dopo, Sky tira fuori il nome ‘caldo’ di Fernando del Porto. Poco dopo, si apprenderà che il mediano brasiliano finirà al Milan.
Cosa hanno fatto De Laurentiis e Bigon da settembre a oggi, pur sapendo che la squadra andava rinforzata? Per un club il cui ultimo bilancio presenta un fatturato di 188 milioni, farsi trovare impreparati con tutti i problemi che denuncia la squadra soprattutto a centrocampo dopo l’infortunio di Behrami, è grave!
La distanza tra Mascherano e Parolo (ultimo nome spuntato tra i vari papabili azzurri) indica in modo spietato la politica di un club che a gennaio ha comprato sempre e soltanto giocatori low cost e del tutto inutili, pur di alzare una cortina fumogena di fronte alle aspettative della piazza. Intanto contro la Sampdoria c’erano di nuovo sessantamila spettatori sugli spalti…