L’EDITORIALE DI PEPPE IANNICELLI PER PIANETAZZURRO
il 10 Gen 2014, 13:02
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Avanti con la fretta giusta. Vero che la gatta frettolosa partorì i gattini ciechi, ma è anche altrettanto vero che solo i risultati aiutano a maturare la fiducia nei progetti calcistici. Il nuovo Napoli deve convincere. Il giro di boa del campionato non presenta enormi novità rispetto alle previsioni della vigilia. Il rendimento italiano mostruoso della Juve non sorprende, infatti, più di tanto. Le difficoltà di Milan ed Inter erano evidenti già nel precampionato e che la Fiorentina fosse da tener d’occhio nella corsa Champions non sfuggiva a nessuno. Lazio ed Udinese aveva la consapevolezza di una stagione amara. Solo la Roma brilla al di sopra delle aspettative ma anche in questo caso l’organico è ragguardevole e finalmente ben gestito. Il Napoli ha fatto quasi bene la sua parte. Una super Europa con una beffarda eliminazione a quota dodici quando in altri gironi con la metà dei punti si passava il turno ed un campionato sempre in quota Champions che ha evidenziato qualche scricchiolio di troppo al cospetto di Sassuolo, Udinese e Parma ed una bocciatura al cospetto di Juve e Roma. Nondimeno la linea di rendimento è in linea con le aspettative di un cambio gestionale che non ha abbassato il livello di competitività della squadra. Adesso la parola passa al patron De Laurentis che ha già ben chiaro cosa occorre. L’alfabeto dei nomi è operazione appassionante ma credo che difficilmente Gennaio possa spostare gli equilibri della stagione. Ritengo molto saggio utilizzare questa finestra di mercato per cominciare ad inserire i quattro tasselli indispensabili nel reparto arretrato e sugli esterni. Due innesti a gennaio e due a giugno permetteranno al Napoli, conquistato comunque l’accesso alla prossima Champions, di esser competitivo in Italia ed in Europa. Conquistare per cinque anni di fila la Champions è il miglior modo, almeno in una delle cinque stagioni, per vincere lo scudetto.
Peppe Iannicelli