LE PAGELLE DEGLI AZZURRI: DIFESA COLABRODO, INLER IN STATO CONFUSIONALE
il 7 Dic 2013, 22:51
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Rafael 5: Scherza col fuoco provando rischiosi giochetti coi piedi. Becca tre gol, due dei quali sono sulla sua coscienza.
Maggio 5,5: In difesa è sufficientemente sveglio. Ma non ricordiamo ormai da tempo un suo cross decente a favorire i compagni d’attacco.
Fernandez 4: Uno dei misteri più torbidi dell’era moderna, dopo quello degli Ufo, o delle Piramidi o delle linee di Nazca, è come mai Benitez preferisca questo disastroso difensore che a volte da la sensazione di non sapere neanche dove si trova, al più affidabile ex capitano diseredato Paolo Cannavaro. Il suo autogol sul finale della prima frazione da ossigeno ai friulani. I suoi orrori difensivi, poi contribuiscono alla frittata finale.
Albiol 5: Coinvolto nell’imbarcata generale dei suoi. Comprendiamo però che giocare con affianco uno che non gioca da un eternità e un altro che come tocca palla ne combina di tutti i colori non deve essere proprio agevole.
Reveillere 4,5: Imbarazzante il suo ritardo atletico.
Armero 5,5: Entra per l’assalto finale dei suoi. Non toglie e non aggiunge altro alla mediocrità generale degli azzurri.
Inler 3: Disastroso, inguardabile, dannoso. Non riesce a dettare adeguatamente i tempi, anzi li rallenta eccessivamente. Perde un’infinità inaccettabile di palloni per un centrocampista di serie A, in uno di questi, l’Udinese castiga lui e il Napoli.
Dzemaili 6: Era sembrato molto più lucido e determinato di Inler, tanto da aver rimesso le cose apposto sul 3-2. Eppure Benitez ha tirato fuori lui dal campo.
Behrami 4: Si perde Basta inspiegabilmente sul pareggio dei friulanni del 3-3. Entra con il freno a manoo tirato. Il pensiero è alla Champions quasi compromessa e vanno risparmiate energie. La certezza è che dopo stasera si rischia di perdere tutto!
Insigne 5: Primo tempo pieno di buone intenzioni. Nel secondo tempo restano solo quelle, insieme a tanto fumo e la solita poca concretezza che frena il talento di questo potenziale campioncino.
Pandev 8: Partita straordinaria la sua, al di là dei due bei gol. Genera calcio, confeziona assist per i suoi e tiene uniti alla grande i reparti tra trequarti e attacco. Benitez che aveva già programmato la sua sostituzione, pensa bene di levarlo dal campo. Sacrificato all’altare di un illusione chiamata Champions.
Mertens 5,5: Questa volta non da quel cambio di marcia che Benitez si aspettava da lui.
Callejón 5,5: Spesso in difficoltà contro Silva. Non riesce a contenerlo al meglio e raramente riesce a scappargli via. Disinnescato.
Higuain 6: Non segna, ma entra in tutte le azioni più pericolose del Napoli. Da manuale l’azione personale e l’assist che consente a Pandev di portare i suoi, momentaneamente, sul doppio vantaggio.