Cagliari, Lopez: “Col Sassuolo concentrazione e tanta corsa”
.Reduce dal prestigioso pareggio ottenuto contro la Roma, il tecnico uruguaiano ammonisce i suoi sui pericoli della gara contro la neopromossa emiliana: “Stiamo bene, ma dobbiamo correre il doppio rispetto all’Olimpico, hanno un attacco notevole e si sono ripresi dai problemi iniziali”. Sull’esclusione di Agazzi, ancora fuori dai convocati: “Scelta condivisa con la società”
di FRANCESCO ARESU
“CONCENTRATI SUL SASSUOLO” – Quella contro i neroverdi è la prima di due partite interne consecutive per il Cagliari, ma Lopez vuole affrontare un impegno alla volta. “Non penso al Genoa, sono concentrato sul Sassuolo, una gara importante. Fisicamente stiamo bene, l’abbiamo dimostrato anche a Roma, il che vuol dire molto, dato che è un periodo fondamentale della stagione”. Un ripartenza soprattutto mentale, dovuta alla vittoria sul Torino: “Psicologicamente quel risultato ci ha dato morale”. Con il pieno recupero di Ekdal, finalmente dopo settimane di emergenza ci sarà di nuovo grande abbondanza a centrocampo, per la gioia del tecnico di Montevideo. “Preferisco così – ha spiegato Lopez – piuttosto che avere i giocatori contati. Come allenatore, mi piace fare delle scelte”. Quel che è certo è che quella di domani sarà una partita ben diversa da quella contro la Roma. “Dobbiamo affrontarla come abbiamo affrontato quella con il Torino: crearci gli spazi, correre molto e far valere la nostra qualità tecnica”.
“AGAZZI FUORI PER SCELTA CONDIVISA CON CLUB” – Inevitabile poi la domanda sullo spinoso caso Agazzi. Il portiere bergamasco non è nella lista dei convocati, nonostante abbia recuperato dalle noie che lo avevano tenuto fermo nelle scorse settimane. “Agazzi sta bene, ma non è stato convocato per una scelta condivisa con la società”. Spazio dunque ad Avramov, eroe dell’Olimpico in attesa del pieno ambientamento dell’ex Real Madrid Adán. Il tecnico rossoblù, intervenuto in mattinata alla trasmissione radiofonica Deejay Football Club, ha avuto parole di elogio per il portiere serbo. “Lo conosco da anni, il suo lavoro non si vede tanto perché ha giocato a lungo Agazzi. Però ha giocato molto bene, come Eriksson. Il mio è un gruppo che lavora, tutti si fanno trovare sempre pronti”.
“NAINGGOLAN VIA? GENNAIO È ETERNO” – Sulla possibile cessione del gioiello Nainggolan a gennaio, oggetto dei desideri del nuovo proprietario dell’Inter Thohir, Lopez ha preferito glissare. “È da una settimana che leggo che lui e Astori vanno di qua e di là… Cellino? Credo torni a metà dicembre dagli States. Il mercato dura un mese, ma gennaio è eterno, non lo so cosa accadrà. Quanto vale? Per me è un giocatore completo. Ora ce l’abbiamo noi, per noi è importante. È forte, è del Cagliari e per ora ce lo teniamo stretto”. Chiusura sull’attacco, reparto affollato con tanti potenziali titolari. “Pinilla ha giocato anche l’altro giorno, per me è forte, importante, ma ci sono anche Sau e Ibarbo e devo fare delle scelte. Non è che Mauricio non ha giocato tanto. Tra me e lui non ci sono problemi, anzi. E’ un ragazzo che si allena sempre al 100%, come gli altri, ma io sono pagato per fare delle scelte”.
Fonte: Repubblica