AMARCORD -NAPOLI-CATANIA, RIADDORMENTIAMO L’ETNA!
il 1 Nov 2013, 10:13
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Già in passato abbiamo definito questa sfida vulcanica, in riferimento al Vesuvio e all’Etna, rispettivi simboli delle due città. In tempi recenti le due compagini hanno raggiunto un’importante dimensione nel calcio italiano. Il Napoli lotta per i primi posti, il Catania, classificatosi ottavo nella scorsa stagione, sembra aver messo le radici nella massima serie nella quale è presente dal 2006.
La storia del club siciliano è piuttosto articolata: promosso in A la prima volta nel 1953-54 fu retrocesso l’anno dopo per illecito sportivo. Da allora ha conquistato la massima serie altre quattro volte, è retrocesso sino alla C1, è stato radiato ed ha ricominciato dall’Eccellenza. La prima sfida con il Napoli dell’era De Laurentiis risale al 2007: il 26 novembre la doppietta di Zalayeta regalò i tre punti agli azzurri. Sempre vittorioso il Napoli al San Paolo contro gli etnei, ma sempre di misura: tre 1-0 firmati nel 2009 da Maggio, nel 2010 da Cannavaro, nel 2011 da Zuniga. La scia di vittorie tuttavia si è interrotta il 25 marzo 2012 quando il Napoli, comodamente in vantaggio 2-0, Dzemaili, Cavani, si fece raggiungere sul 2-2 nell’arco di dieci minuti, Spolli e Lanzafame all’85°.
La scorsa stagione, il 3 febbraio, l’incontro terminò 2-0: nel primo le reti di Hamsik al 31°, di Cannavaro al 44°.
Due incontri anche in serie B: 25 gennaio 2003, 1-0 gol partita di Dionigi e clamoroso successo dei siciliani che si imposero 3-2 il 15 maggio 2004. Il Catania si ritrovò in vantaggio 3-0 grazie a Terra e ad una doppietta di Berrettoni, per gli azzurri Perovic e Max Vieri, fratello del più noto Christian, che sbagliò anche un calcio di rigore. Alla guida del Napoli Gigi Simoni, sulla panchina del Catania Nedo Sonetti.
Il Catania conquistò un’altra storica promozione nel 1983, ma la gloria durò solo un anno. Retrocesse subito, lumicino di coda staccato di dieci punti dalla penultima: Napoli-Catania di quella stagione terminò 3-0 con le reti di Dirceu, Dal Fiume e Pellegrini.
Per gli etnei fu più lunga la permanenza nella massima serie negli Anni 60: approdò in A nel 1960-61 e riscese in B nel 1966. Meglio del Napoli che giocò nel torneo cadetto nel 1961-62 e poi dal 1963 al ’65. Venendo agli incontri in serie A, l’8 gennaio 1961 il Catania s’impose al San Paolo per 1-0 con rete di Morelli, vittoria del Napoli 3-2 nel novembre 1962.
Concludiamo con una nota di merito per Rolando Maran, esonerato alcune settimane fa, al suo posto Gigi De Canio (sulla panchina azzurra nel 2001-02).Classe 1963, trentino, ex difensore, è stato anche lui in passato nel mirino del Napoli.
Arrivò a Catania nel 2012 succedendo a Montella che classificò i rossoazzurri undicesimi a quota 48 punti, record assoluto per la compagine siciliana in Serie A.
Maran fu accolto un certo scetticismo dato che era pura illusione pensare di poter far meglio rispetto al campionato appena concluso ed invece nella stagione 2012-13 il Catania si classificò ottavo con 56 punti, nuovo primato assoluto. L’esonero sia pure dopo l’avvio stentato di questa stagione, cinque sconfitte, due pareggi ed un solo successo, è stato il classico colpo di spugna cancella tutto.
Antonio Gagliardi