UN GRANDE “CUORE AZZURRO” BATTE NELLA VALLE DI LAURO
Scritto da Tilde Schiavone il 23 Set 2013, 14:38
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L’ amena Valle di Lauro, 
piccola conca immersa nel verde dei noccioleti, appartiene dal 1861 alla provincia di Avellino anche se, confinando a sud-ovest con la provincia di Napoli, ne rappresenta l’ estremità. La Valle comprende i comuni di Marzano di Nola, Pago del Vallo di Lauro, Domicella, Taurano, Moschiano, Quindici e al centro di essa Lauro, da cui prende il nome. In questa ridente e fin troppo tranquilla località esiste da sempre una grande passione per lo sport ed in particolare per il calcio, passione probabilmente alimentata da una grande donna che negli anni passati decise di dedicarsi anima e corpo ai giovani del luogo indirizzandoli verso lo sport, salutare e benefico, contribuendo in tal modo a tenerli lontani dalle ingannevoli tentazioni che, si sa, in paesini come questi diventano trappole pericolose. Parlo della Marchesa Teresa Sanfelice, donna energica, vitale, volitiva il cui entusiasmo e la cui passione per lo sport ne fece un esempio e un modello da seguire. Fondò con i ragazzi della Valle di Lauro una squadra di calcio che tra gli anni ’80 e ’90 militò nei campionati dilettantistici, ma oltre all’ amore per il calcio in generale promosse l’ amore per il Napoli in questa zona: ella era vicina alla Società Calcio Napoli dell’ epoca e ne conosceva personalmente il presidente, Ferlaino; più di una volta inoltre, nella sua bella villa di Lauro, Villa Pandola, furono ospitati calciatori, manager o comunque personaggi legati in qualche modo al Napoli Calcio. La sua morte purtroppo, alla fine degli anni 90, fu la fine di una storia, quella della Lauro sportiva. Negli anni seguenti la morte della Marchesa, il paese da questo punto di vista si sentì disorientato perchè privato del suo emblema e lo stesso Club Napoli si ridusse a un circolo per anziani giocatori di carte, fino a chiudere i battenti pochissimo tempo dopo. E’ mancato molto in questi anni un luogo che aggregasse tutti coloro che hanno in comune la passione per il Napoli Calcio, io stessa mi sono trovata spesso a parlare negli scorsi anni con conoscenti di fede azzurra della necessità di 
rifondare un club che rappresentasse il cuore del tifo partenopeo in questa zona. ” faremo…vedremo….un giorno forse…” passavano però gli anni e non se ne è mai fatto nulla, così le speranze di vedere a Lauro un luogo che identificasse gli appassionati del Napoli erano ormai riposte. Ma è vero che nella vita non bisogna mai dire mai, perchè qualche mese fa, ricordo che da poco tempo era terminato il campionato 2012/2013 , un distinto signore di Lauro mi contatta su facebook e mi parla della sua idea: ” Tilde, non ci conosciamo bene ma mi è nota la tua grande passione per il Napoli che è anche la mia. costituiamo un club”. Pensai inizialmente ad una di quelle tante proposte che se le porta via il vento, invece poi capii col passare dei giorni che Sebastiano Rega era entusiasta e determinato e questo mi riempì di gioia :” Ho un locale sfitto, voglio che diventi un ritrovo per i giovani che amano il Napoli! Non dovrà essere un circolo per anziani ma un luogo che pullula di vita, in cui ci si confronti, in cui ci si senta parte attiva della grande famiglia azzurra! Ho sempre desiderato di fondare un club che avesse i colori della mia passione, aiutami a realizzare questo progetto. Ho deciso che sarai la mia vice” Cominciai
ad entusiasmarmi anch’io alla situazione e iniziai ad informarmi su come fare per avviare il tutto. Contattammo dunque il presidente dell’ AINC, Saverio Passaretti che ci diede le indicazioni e le informazioni necessarie per far partire il progetto e, dopo le varie trafile burocratiche, pian piano l’ idea cominciò a prendere forma. Iniziammo quindi a sondare il terreno per verificare il reale interesse intorno all’ iniziativa e fummo felici di scoprire che essa aveva suscitato molto entusiasmo; Eravamo in piena estate e le cose da fare erano tante,ma abbiamo visto da subito collaborazione e partecipazione, soprattutto per quanto riguarda il lavoro manuale: gente di ogni età si è adoperata affinchè il progetto ” CUORE AZZURRO VALLO LAURO” , questo il nome con cui si è deciso di battezzare il club, si realizzasse. L’ inaugurazione è avvenuta mercoledì 18 settembre 2013, in occasione della prima del Napoli in Champions league al San Paolo contro il Borussia Dortmund. Via santa Maria in Lauro ( la strada dove sorge il club) in quel giorno si è colorata d’ azzurro con bandiere e palloncini, al centro di essa uno schermo gigante, pasta e fagioli, dolci e vino per festeggiare. Tanta gente è accorsa e per un attimo ho ripensato alla festa dell’ ultimo scudetto del Napoli: sono cambiate le generazioni ma l’ entusiasmo no, quello è immutato. C’era tensione quella sera, la partita era difficile, lo sapevamo, così ci rincuoravamo vicendevolmente: ” vabbè dai, giochiamo contro i vice campioni d’ Europa, è una partita complicata..come va va…” Ma sapevamo benissimo che le nostre erano frasi scaramantiche, di circostanza e che in fondo tutti, ma proprio tutti speravamo di celebrare l’inizio dell’ attività del nostro club con una vittoria! Il San Paolo era spettacolare, il grido ” The champiooons…” da brividi ;al goal di Higuain il giubilo; al goal di Insigne l’ apoteosi; all’ autorete di Zuniga il silenzio … al fischio finale il tripudio. E’ stata una festa nella festa, a molti di noi brillavano gli occhi: avendo vissuto l’ era d’oro, quella dei trionfi della MaGiCa, c’è oggi il sentore che un giorno vicino forse quelle emozioni potranno tornare. Vedere i ragazzini festanti per il Napoli, è una senzazione indicibile. Sebastiano Rega, il presidente, visibilmente turbato mi fa: ” Sono contento, soddisfatto, non avrei potuto sognare un avvio migliore per il nostro club, la gente sento che ama questa squadra, Benitez è uno di noi, un uomo e un coach con gli attributi. E’ entrato nel cuore di Napoli proprio perchè egli non fa altro che sottolineare, con parole e gesti semplici che Napoli è nel suo cuore. Sento che l’ azzurro zampillerà in questa valle. Per ora siamo intorno ai 75 iscritti al club ma saremo tanti, tanti di più, lo so, lo sento..” Sono daccordo con Sebastiano e ne condivido l’ emozione … c’è ormai un grande immenso CUORE AZZURRO che palpita al centro della Valle di Lauro e nessuno potrà fermarlo.
Tilde Schiavone
