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MICCICHE’: “IL TORINO E I RIGORI SUBITI? PREFERISCO NON PARLARE DI ARBITRI PRIMA DI UNA GARA”

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il 28 Feb 2013, 13:48
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US Citta di Palermo Unveils New Players Mauricio Pinilla and Kamil GlikL’ennesimo incontro di
fondamentale importanza. Potrebbe esser inquadrato cosi l’appuntamento
di domenica del Palermo contro il Torino, anticipo in programma in
terra piemontese tra due squadre impegnate nella lotta per non
retrocedere. Intervenuto in esclusiva ai microfoni di Calciomercato.it
il vicepresidente del club rosanero Guglielmo Miccichè, si sofferma
sul momento della sua squadra: “La situazione attuale non può che
rendere delicate tutte le partite che dovrà disputare la squadra, a
partire dalla trasferta di domenica in casa del Torino. Abbiamo avuto
nell’ultimo periodo la possibilità di sfruttare i turni casalinghi,
fallendo contro Atalanta, Pescara e Genoa l’opportunità di tirarci
fuori dalla zona calda della classifica. Da qui fino alla fine del
torneo per noi saranno tutti spareggi, con il tentativo di centrare
una salvezza che avrebbe del miracoloso. L’umore dei giocatori in
ritiro è buono, tutti ampiamente motivati nel cercare di centrare
un’impresa che gli consentirebbe di entrare nella storia del club”.

Un’impresa che proverete a centrare nuovamente con Gasperini in panchina.
“La nostra squadra sarà chiamata a vincere il maggior numero di
partite possibili, motivo per il quale abbiamo richiamato un tecnico
che può regalare un atteggiamento più propositivo ai giocatori in
campo. L’allontanamento di Gasperini è maturato al termine di una
sconfitta brutta e pesante contro l’Atalanta, al termine della quale è
stata presa una decisione dettata soprattutto dall’istinto. Le tre
partite disputate dalla squadra sotto la gestione Malesani non hanno
però scaturito l’effetto sperato, con il ritorno di Gasperini unica
soluzione a nostro avviso per poter mantenere vive le speranze di
centrate questa impresa chiamata salvezza. Con quest’ultimo la squadra
ha sempre espresso un buon gioco, aspetto che ha sempre aumentato il
rimpianto per i tanti punti persi”.

Il dg del Torino Antonio Comi lamenta i tanti penalty subiti dalla sua squadra
“Parlare di questi aspetti prima di una partita cosi delicata non è
sicuramente il massimo, ma non credo a possibili influenze nei
confronti dell’arbitro Rocchi. Condivido le dichiarazioni rilasciate
dal direttore Perinetti, considerato che anche la nostra squadra non è
stata particolarmente fortuna in questa stagione in merito a episodi
arbitrali. E’ ancora vivo nella mia memoria quanto avvenuto a Udine
con il mancato rigore concesso a Ilicic, un episodio che avrebbe
spianato la squadra verso una vittoria meritata e di grande importanza”.

All’andata il Palermo fu fermato da un grandissimo Gillet…
“Una partita incredibile dominata dalla nostra squadra fermata solo da
un grandissimo Gillet, nella quale abbiamo anche rischiato di esser
beffati nell’unica occasione capitata a Bianchi. Quella è stata un po’
la fotografia della nostra annata storta, contraddistinta da tante
partite giocate bene ma da pochi punti raccolti. Sicuramente il Torino
può contare su un grande portiere come Gillet, ma credo che il nostro
Sorrentino sia superiore al suo collega belga, un giocatore che ha
difeso con sicurezza i nostri pali dal suo arrivo a Palermo”.

Lo Monaco intanto artefice del mercato di gennaio, regala stoccate a
Zamparini e al Palermo
“Lo Monaco era arrivato a Palermo con tanta determinazione e carica,
con la voglia di partecipare in maniera attiva alla riscossa della
squadra. Il Palermo di oggi è anche figlio di quanto fatto dal
direttore a gennaio, con la speranza di poterne ottenere i frutti già
dalla partita di domenica. La sua voglia di fare era tanta e ha
sofferto questo allontanamento, aspetto che lo porta a nutrire
sicuramente sentimenti di rabbia e delusione per come sia finita la
sua avventura in rosanero”.

Intanto però con il ritorno di Perinetti sono stati registrati passi
in avanti per il rinnovo di Miccoli.
“Esiste la voglia da entrambe le parti di proseguire il rapporto, per
un matrimonio con Miccoli che deve continuare. L’incontro della scorsa
settimana con il suo agente ha tracciato la strada da percorrere,
adesso non resta che sistemare gli ultimi dettagli”.

Un futuro ancora con Miccoli e magari con nuovi investitori…
“La volontà del presidente è quella di trovare degli investitori che
possano lavorare al suo fianco nell’imminente futuro, tracciando la
strada anche per l’avvenire legato al dopo Zamparini. L’intenzione
della società è quella di allargare la partecipazione azionaria a
investitori di natura estera, considerata anche la crisi che
attanaglia il nostro Paese. Il mondo del calcio ha un fascino
assolutamente particolare e si sta lavorando per l’inserimento del
mondo del Palermo di investitori interessati a investire nel
territorio siciliano. L’idea che loro possano acquisire una quota del
Palermo calcio è sicuramente più che un’aspettativa”.



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