VOCE ‘E POPOLO: FERLAINO O DE LAURENTIIS? IL VINCITORE E’…
il 26 Gen 2012, 10:21
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Il post di questa settimana ha toccato un argomento che da sempre spacca la tifoseria partenopea. Stabilire se è stato meglio il passato (Ferlaino) con tutte le gioie e i dolori o il presente (De Laurentiis) fatto di parsimonia, oculatezza nella gestione finanziaria e politica dei piccoli passi, è cosa di non poco conto per chi ama i colori azzurri. Come al solito c’è chi ricorda con malinconia i fasti del passato fatto di scudetti, coppe e Maradona, ma anche chi, con tanta maturità, vede in De Laurentiis delle ottime capacità imprenditoriali che nei tempi dovuti riporteranno il Napoli ai vertici del calcio italiano se non addirittura internazionale.
Nello sport, come in politica, è difficile trovare due punti di vista che collimino perfettamente. Ognuno ha le sue ragioni e tutti, alla fine, hanno ragione. Forse è proprio questo che rende il calcio lo sport più bello del mondo, perché siamo tutti un po’ allenatori, strateghi e manager. Finchè ci sarà il calcio avremo sempre qualcosa di cui parlare e, quindi, parliamone.
VOCE ‘E POPOLO: il Napoli di Ferlaino ci ha regalato vittorie e, soprattutto, il più grande calciatore di tutti i tempi: Diego Armando Maradona. Il presidente Ferlaino, però, è stato anche l’artefice del crac finanziario che ha portato il Napoli al fallimento. Alla luce di quanto accaduto negli anni passati, ritieni giusta la politica societaria dell’attuale patron De Laurentiis fatta di ingaggi contenuti, giovani promesse e tanta progettualità? Lascia il tuo commento.
Roberto M: “…Ferlaino ci ha regalato 2 scudetti (che potevano essere 5 o 6) e gliene saremo sempre grati. Ma poi ha venduto la societa’ lasciandola piena di debiti facendoci fare la fine ke tutti sappiamo, questo perche’ non c’erano piu’ i vari Allodi o Marino a gestire le risorse. De Laurentis,invece, si e’ REGALATO il Napoli facendoci tornare nell’elite del calcio, ma riguardo la sua politica societaria, puo’ avere senso solo se il famoso fairplay economico davvero entrera’ in vigore OBBLIGATORIAMENTE. Solo allora potremmo averne benefici duraturi e realmente visibili. Invece ci sono ancora societa’ (Real Madrid, Inter, Barcellona, squadre inglesi) piene di debiti ma che continuano a spendere e spandere. Fin quando questo sara’ permesso, noi saremo sempre ai margini del calcio che conta, magari con qualke risultato qua’ e la’ ogni tanto quando le altre grandi ciccano le varie competizioni….”;
Alfredo A.: “Secondo me, e per quelli che sono i miei ricordi, il Napoli sprofondò con Corbelli e Naldi. Ferlaino purtroppo lasciò il Napoli in mano a persone del tutto incapaci ed incompetenti (pur non negando i problemi economici che il Napoli di Ferlaino avesse nel momento del passaggio di consegna). La gestione economica e finanziaria di equilibrio di De Laurentis è certamente encomiabile e sarebbe perfetta se non dovessimo necessariamente ragionare anche in termini di competitività sportiva. Per competere ai massimi livelli è imprescindibile (anche) la presenza di campioni affermati che, naturalmente, pretendono ingaggi non in linea con la politica del Napoli. Allo stesso modo, diventa difficile trattenere agli stessi ingaggi “calmierati” giocatori che campioni lo sono diventati nel Napoli (come Lavezzi, Cavani ecc.). I conti in ordine sono un principio inderogabile (ancor più alla luce degli spettri del passato), ma mi auspicherei,da tifoso, una strategia (che non sia unicamente quella della valorizzazione di giovani promesse) mirata anche al raggiungimento di risultati duraturi in termini di competitività ai massimi livelli, fattori che al momento mi sembrano difficilmente conciliabili”;
Claudio Ewing. R.: “ma secondo me la politica di de laurentis trova la sua consacrazione solo nel caso in cui ci sarà il vero fairplay finanziario altrimenti non ha senso…è come fare la terza guerra mondiale con un taglierino, mentre milan inter e le grandi d’eruopa senza dimenticare la rubentus usano le bombe a idrogeno”;
Keathing J.: “Ferlaino non lo rimpiango…Anzi, se Naldi si fosse rivolto a Marino, anzichè Corbelli e Altobelli, forse, sarebbe ancora lui il presidente e, avremmo già vinto uno scudetto…”;
Frans O.O.C.: “Perchè diciamo eresie? Il NAPOLI di FERLAINO, in 30 anni vanta dei successi ma anche tanta vergogna, non dimentichiamo che il NAPOLI ha avuto sempre tanti problemi economici e se è fallito è grazie a Ferlaino. Ha impiegato più di 20 anni per vincere uno scudetto, De Laurentis senza società, è giunto terzo dopo solo sei anni e non era neanche uno del settore e competente, poi ritornando a ferlaino, il merito di aver acquistato MARADONA, fu di Totonno Juliano, che andò li a sbrigare la faccenda xkè se non erro un certo Gaspart tentennava, allora presidente del Barca. Ora nel calcio non conta avere soldi o spendere danaro in maniera poco intelligente, conta progettare e avere le persone valide al posto giusto. Concludo dicendo che nel NAPOLI del passato, c’èrano troppi papponi anche nel NAPOLI di MARINO. Smettetevi di lagnarvi sempre e dire cose inesatte”;
Salvatore F.: “delaurenti una grande persona vedrete che il prossimo campionato vinceremo lo scudetto a fatto tanto per il napoli..e.a.speso tanti soldi in 6 anni..dai…che adesso e il momento di vincere qualcosa sono sicuro forza napoliiiiiiiiiiiii”;
Giovanni d. B.: “mille volte de Laurentiis”;
Lorenzo F. A.: “nel calcio attuale senza pesanti indebitamenti non si vince niente…………………………”;
Antonio I.: “cmq questa linea del presidente nn piace! bisogna si avere il bilancio in parità ma creare 1 squadra + competitiva……ecco xke dico ke ci vogliono ricambi……deve spendere qualcosa in +”;
Ro. Mo: “Dario C. spero che questa mia risposta sia attinente…La progettualita’ ve bene se si persegue un miglioramento…E’ palese che da un punto di vista strettamente dei bilanci, va’ benissimo quello che fa’ De La…ma da un punto di vista del ritorno sul campo, a lungo andare non investire maggiori somme porta solo a peggiorare le stagioni che si susseguono…A meno che, il fatidico fair-play finanziario non diventa OBBLIGO per tutte le squadre del mondo…solo allora si potrebbero vedere risultati migliori per noi che gia’ lo facciamo…….Concludo dicendo, che comunque secondo il mio modesto parere, De La fa’ il fair play finanziario perche’ non vuole spendere…..ma questo e’ un mio punto di vista…….”;
Francesco C.: “è vero che Ferlaino ci ha regalato tante gioie, ma quali sono state le conseguenze? Preferisco mille volte la gestione di De Laurentiis. Ritengo che Ferlaino si sia solo arricchito con il Napoli e nel momento buono ha abbandonato la nave vendendo la società a due soggetti che del Napoli gli fregava men che meno: Corbelli e Naldi. De Laurentiis ci sta ridando nuova vita e soprattutto tanta dignità. Siamo un esempio per tutti dal punto di vista della gestione economico-finanziaria e stiamo diventando un laboratorio di campioni. Il Barcellona per diventare tale ci ha messo 15-20 anni, noi in sei anni ci siamo qualificati agli ottavi di Champions. Grazie DeLa, sei un grande!!!! Non voglio più fallire e andare a giocare su campi come Teramo, Lanciano e Martinafranca”;
Lorenzo G.: “De Laurentiis ci ha risollevati dalla cenere, però è arrivato il momento che ci faccia vincere qualcosa prendendo calciatori già pronti e con ingaggi più elevati. Ferlaino lo ringrazio solo per aver portato il Dio del calcio a Napoli: Maradonaaaaaaaaaaaaaaa”.
Le opinioni dei tifosi, come anticipato, sono diverse e tutte supportate da valide argomentazioni. Da quanto letto sembra chiaro che il confronto tra Ferlaino e De Laurentiis abbia finalmente il suo vincitore: NESSUNO.
Anche questa settimana abbiamo concluso. L’appuntamento è per la settimana prossima con un nuovo argomento. Per partecipare e leggere il vostro commento nella rubrica ‘Voce ‘e Popolo’ è necessario iscriversi al gruppo facebook di PianetAzzurro.it. Ricordo, inoltre, che i post dei tifosi quì pubblicati non vengono modificati di una virgola proprio per permettere di conservare la loro originalità e unicità. Ciao a tutti.
Dario Catapano