CHIARIELLO E MONTESANTO: IL NAPOLI CADE OGNI 4 PARTITE, MOMENTO STORTO
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Grande con le big, ma piccolo con le altre formazioni. Questo è il Napoli di oggi che preoccupa i tifosi, ma anche i giornalisti ed i talent e del quale si parla a 91° Minuto (Radio Club 91, Julie Italia, Club 91 Television) con Roberto Esse, Lucia Maglitto ed i loro ospiti. “Il Napoli cade matematicamente ogni 4 partite – sentenzia il giornalista di Napoli Canale 21 UMBERTO CHIARIELLO – Significa che ha un ciclo di resistenza molto limitato e deriva dall’inadeguatezza mentale della squadra e della società all’impegno in Champions. Il Napoli ha affrontato Catania snaturato, non può permettersi di cambiare il 50% della formazione. Messo in un ruolo non suo non avendo le caratteristiche per farlo, Santana non può rendere. Quel ruolo può farlo solo se protetto dalla squadra titolare. Domenica c’erano due difensori non all’altezza della serie A, mancavano Maggio, il più in forma, ed Hamsyk. Con il 50% di seconde linee gli azzurri sono battibili. E’ stato un suicidio tecnico e tattico. Mazzarri vuole attenuare il turn over, ma non lo sa fare. Bisogna cambiare 2 massimo 3 giocatori ed oggi le principali riserve non sono disponibili. Pandev è arrivato in condizioni disastrose, va ricostruito. Anche Mascara quando arrivò da Catania camminava, stesso dicasi per Dossena”. “Il Napoli è attrezzato, ha giocatori di primissimo livello – dice l’ex centrocampista azzurro CATALDO MONTESANTO – E’ solo un momento in cui gli va tutto storto e lo scorso anno non accadeva. In Champions affronta squadre d’altissimo livello con grande dispendio d’energia perché contro di loro danno il 100%. In campionato le avversarie sono meno di livello e psicologicamente sono portati a dare l’80% ed a volte non basta. E’ un fattore inconscio, pensano di potersi rilassare un attimo, ma non è possibile”
Il centrocampista ha lanciato un interessante suggerimento. “Lo scorso anno Grava era il difensore più forte che il Napoli aveva. Fino all’infortunio ha avuto un rendimento strepitoso. Se non si dà l’opportunità di giocare non torna quello che era fino ad 8 mesi fa. Stesso vale anche per Pandev”.
Combattivo a parole come in campo, il mediano ricorda che “in estate tutti i giornalisti parlavano di una campagna acquisti di ottimo livello, ma io non sono mai stato d’accordo. Ci sono giocatori che devono dimostrare d’essere all’altezza della situazione”.
RadioClub 91
