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PALERMO – DELIO ROSSI: DOMANI CONTRO IL PARMA SARA’ DIFFICILE

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il 30 Apr 2011, 17:00
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Il tecnico del Palermo, Delio Rossi, è intervenuto oggi in conferenza stampa per commentare l’impegno di domani del suo Palermo contro il Parma al Tardini. Il tecnico rosanero ha anche parlato dei progressi di Acquah, analizzando il suo futuro sulla panchina rosanero spingendosi anche ad un’analisi sulle differenze tra calcio italiano ed estero, iniziando però dalla differenza di motivazioni che si potrebbe vedere domani tra Palermo e Parma: “Mi auguro che siano più forti le motivazioni di chi vuole vivere piuttosto di chi vuole sopravvivere, ma le motivazioni devi averle indipendentemente dall’avversario che ti ritrovi davanti. Noi dobbiamo cercare di sognare, rimanendo però con i piedi per terra. Ci sono giocatori che non stanno benissimo ma hanno grandi motivazioni, ecco, Carrozzieri è uno di questi. Acquah è cresciuto tanto, ma ha ancora margini di miglioramento. Deve restare un giovane che gioca in prima squadra, non un giocatore già formato. La stagione del Parma? Anche un solo tassello, se messo fuori posto, spesso può far lavorare male tutto un ingranaggio. Se tutte le componenti non remano dalla parte giusta, ti ritrovi a non fare il campionato che ti aspetti. Adesso si sono rimessi in carreggiata e domani sarà una partita difficile. Mi aspetto una squadra che giocherà con il coltello tra i denti. Capitolo infortunati: Fabio (Liverani, ndr) ha avuto qualche problemino in settimana. A un giocatore come lui o dai lo spazio come merita, visto la sua storia a Palermo, o non gli dai nulla. Loro sono giocatori che meritano un trattamento diverso. Fabrizio (Miccoli, ndr) si allena ancora a parte. Quando lo vedrò allenare con il gruppo, allora potrò tenerlo in considerazione. Il mio futuro? Io parto dall’idea che la società fa le strategie, e gli unici che dovrebbero cambiare sono i giocatori. Qui l’allenatore è posto nella stessa posizione del giocatore: l’anello più debole spesso è l’allenatore, è questa la situazione in Italia. Questo è il motivo per il quale non esiste da noi una situazione come quella di Ferguson e Wenger. Futuro all’estero? C’è anche questa possibilità. Quando si fa questa scelta consideri due motivi: o i soldi oppure essere al centro di un progetto. Con queste condizioni potrei pensare a una mia esperienza futura fuori dall’Italia”.

fonte: sportsbook24.net



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