LAZIO – DOMANI ACCERTAMENTI PER ANDRE DIAS E LICHTSTEINER
.Non solo Muslera. Per lo staff sanitario della Lazio sarà una settimana fitta di lavoro e controlli, che coinvolgeranno anche altri calciatori. Se mercoledì l’atteso protagonista sarà il portiere sudamericano, nella giornata di domani saranno ben tre i calciatori attesi presso la clinica Paideia. Nel primo pomeriggio toccherà a Cristian Brocchi, che nel corso dell’amichevole di giovedì con il Lariano si è fermato a causa di una lesione di primo grado al retto femorale della coscia destra, che certamente lo costringerà a disertare anche il prossimo impegno casalingo con il Palermo. Al termine degli esami di domani si potranno stimare con maggiore precisione i tempi di recupero: a rischio anche il derby del 13 marzo. In mattinata, invece, saranno Lichtsteiner e Dias a sottoporsi agli accertamenti strumentali del caso. L’esterno elvetico nelle ultime settimane ha sofferto sia per un fastidio alla caviglia che di tanto in tanto torna a farsi sentire, che per un affaticamento muscolare agli adduttori, rimediato a tre giorni dalla sfida con il Bari. Un problema che inizialmente aveva fatto pensare al forfait, scongiurato, poi, nei giorni successivi. Domani la sua situazione verrà monitorata. Così come quella del centrale brasiliano, che nel corso del riscaldamento di ieri al Sant’Elia ha accusato un fastidio al ginocchio. Alla fine ha stretto i denti ed è sceso in campo anche grazie ad una speciale fasciatura applicata dallo staff sanitario. Dopo aver retto per tutta la gara, domani approfondirà la sua situazione. Entrambi contro il Palermo dovrebbero esserci. A partire da domani alle 15, continuerà a lavorare con il resto del gruppo Diakitè, che ormai sembra aver superato la lesione di secondo grado accusata con la Fiorentina. Stessa sorte per Stefan Mauri, rientrato venerdì sera da Cesenatico dove ha curato il problema agli adduttori: “E’ tutto risolto, con il Palermo ci sarà”, ha spiegato nei giorni scorsi il suo agente Gonzaga. Reja gongola: “Per noi è fondamentale, è quello che non da punti di riferimento e attacca gli spazzi senza palla. E’ importante per il nostro gioco e vede anche la porta”. Particolare da non snobbare visto l’innata sterilità offensiva dei capitolini.