L’EDITORIALE DI AREA AZZURRI
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Scritto da Napoli vincente, è la squadra più potente, tanto per parafrasare la ormai nota canzone di Barbato De Stefano che abbiamo ascoltato anche ad Area Azzurri qualche settimana fa, e non c’è molto altro da aggiungere a questa affermazione che rappresenta pienamente la splendida stagione degli azzurri.
Mazzarri 
ha stravinto tatticamente la gara tra i due mister nel derby del sole, Ranieri non è riuscito a dare l’imprevedibilità alla sua manovra e non gli è riuscito il classico trucchetto di inserire un fresco Menez nella ripresa ma la prova che il Napoli di Mazzarri ormai agisce da grande lo dimostra anche il suo atteggiamento sul terreno verde. L’anno scorso il Napoli correva sempre all’impazzata e cercava di imporre il suo gioco all’avversario, quando non ci riusciva la sconfitta era pressoché certa, adesso il Napoli, che pur non è in un periodo di brillantezza fisica, riesce ugualmente a gestirsi e a giocare come la partita richiede. Giocare con calma e chiudendo gli spazi, senza il pressing alto e le ripartenze continue ed efficaci di inizio stagione, perché per cinquanta gare all’anno non si può fare, il Napoli gestisce le forze e colpisce cinicamente nelle occasioni che si presentano, e così fa punti, tanti punti e continua a stupire un’Italia calcistica che forse pensava ancora che fossimo un mero fuoco di paglia.
Vincere a Roma dopo 18 anni era il primo gradino necessario da salire con fermezza per continuare a sognare in questo infernale febbraio, altre sfide importanti ci attendono, le sfide con Villareal, Catania e Milan diranno molto, probabilmente tanto, sul cammino nelle due competizioni che il Napoli sta onorando al meglio, e dopo la sfida con i rossoneri si capirà quale potrà davvero essere l’obiettivo finale per questo campionato sempre vivo, come dimostra la vittoria della Juventus sull’Inter. Affronteremo tre squadre che impegneranno a fondo le energie degli azzurri e difatti la stanchezza è da un po’ di tempo il primo e vero nemico di questa squadra ma ormai Mazzarri sa come affrontare anche questo scorbutico avversario. Anche in questa situazione c’è una netta e fondamentale crescita, l’anno passato a febbraio non si ottenne una sola vittoria, adesso con la fiducia crescente nella rosa, la convinzione di tutti i giocatori e attraverso il centellinare al meglio le risorse in campo, il Napoli ormai ragiona da grande e sa che può arrivare in alto. Personalmente già mirare questa classifica con il Napoli al secondo posto, mi ricorda bei sogni, grandi rivalità sportive e l’orgoglio di un cuore azzurro che sfida senza paura il mondo intero. Ci vediamo martedì.
Raimondo Miraglia
