Pescara-Cagliari 1-1: Caprari salva gli abruzzesi nel finale

Caprari dopo il pareggio (lapresse) PESCARA – Un gol di Caprari in pieno recupero evita al Pescara la settima sconfitta di fila in campionato. Un ko che pareva ormai scontato con il Cagliari passato in vantaggio nel primo tempo grazie a Borriello e stoico a resistere in difesa nonostante un’ora di gioco in inferiorità numerica dopo due cartellini gialli rimediati in 5′ da Di Gennaro. Un punto che permette agli abruzzesi di respirare mentre i sardi ancora una volta falliscono il successo fuori casa.
IL TIMBRO DI BORRIELLO – 4-3-1-2 per Oddo che dietro all’unica punta, Caprari, schiera Benali e Pepe. In mezzo al campo Memushaj, Brugman e Verre. Rastelli deve fare a meno di Padoin per problemi fisici. Modulo speculare per i sardi con Borriello attaccante avanzato supportato da Sau e Farias. Di Gennaro arretrato in mezzo al campo e con lui ci sono Dessena e Barella. La partita la fa il Cagliari con il Pescara tutto a difendere per poi magari ripartire in contropiede. Dopo un tiro sul fondo di Pepe, sardi in vantaggio al 24′: lancio profondo per Borriello che con uno stop di testa elude l’intervento di Fornasier, pallone sul sinistro e poi in rete sul secondo palo.

PESCARA-CAGLIARI, LE PAGELLE DELLA PARTITA

DI GENNARO SI FA CACCIARE – Il Pescara è costretto a reagire, ma fatica a imbastire una qualsiasi azione d’attacco. Il match si fa anche nervoso con tante proteste futili da parte dei padroni di casa. In questo clima ha la peggio Di Gennaro che si fa ammonire al 28′ per un fallo ai danni di Memushaj e quindi, dopo aver perso palla in uscita, al 33′ da dietro stende Verre: secondo giallo ed espulsione che lascia i sardi in dieci contro undici. La superiorità numerica non viene sfrutta nei restanti minuti del primo tempo da parte dei padroni di casa, mai pericolosi. Nel finale episodio da moviola con Benali steso in area, ma considerato in offside: posizione che invece sembra regolare.

PESCARA CONFUSIONARIO – A inizio ripresa Rastelli cambia Farias con Salamon per coprirsi in difesa vista l’inferiorità numerica. Il Pescara dovrebbe attaccare con il coltello tra i denti vista la situazione, ma incredibilmente non riesce quasi mai a tirare in porta. Merito certo dei difensori ospiti, ma qualcosa non va negli schemi offensivi biancoazzurri. Entrano anche Pettinari al posto di Memushaj e poi Manaj per Verre, ma poco cambia. Rastelli invece perde Sau per infortunio: dentro l’ex pescarese Melchiorri.

 CAPRARI SUL FILO DI LANA – Il Pescara prova a colpire nel finale e finalmente qualcosa succede. Alla mezz’ora bella iniziativa centrale di Caprari, sfera a sinistra per Pepe che calcia col piattone destro: fuori di un nulla. Lo stesso Caprari al minuto 34 conclude dalla distanza, ma la palla termina out. Al 43′ Caprari si ritrova in area in ottima posizione, ma non tira; anzi cerca un assist per Manaj ma Storari in uscita respinge. Sono 5 i minuti di recupero e al secondo di questi arriva il gol liberatorio per gli abruzzesi: Biraghi crossa in area dalla sinistra, Bruno Alves e Salamon non riescono a intervenire e sbuca Caprari che infila Storari per l’1-1 finale.

Pescara-Cagliari 1-1 (0-1)
Pescara (4-3-2-1): Bizzarri; Zampano, Fornasier, Gyomber (45’st Zuparic), Biraghi; Verre (24’st Manaj), Memushaj (14’st Pettinari), Brugman; Pepe, Benali; Caprari. In panchina: Fiorillo, Vitturini, Crescenzi Muric, Bruno, Aquilani, Cristante. Allenatore: Oddo
Cagliari (4-3-1-2): Storari; Isla, Ceppitelli, Alves, Pisacane; Dessena, Di Gennaro, Barella; Farias (1’st Salamon); Sau (23’st Melchiorri), Borriello (36’st Munari). In panchina: Tachtsidis, Rafael, Giannetti, Colombo, Capuano, Briukhov. Allenatore: Rastelli
Arbitro: Doveri di Roma
Reti: 24’pt Borriello; 47’st Caprari
Espulso al 34’pt Di Gennaro per doppia ammonizione
Ammoniti: Memushaj, Dessena, Benali, Ceppitelli, Borriello
Angoli: 8-2 per il Pescara
Recupero: 1′; 5′.

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serie A

Protagonisti:

gianluca caprari

marco borriello

Fonte: Repubblica