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Tsonev-gol, al Lecce derby e primato. Taranto ko

Il Lecce vince a Taranto e si prende la vetta della classifica (foto Lapresse)

TARANTO – LECCE 0-1
10′ Tsonev

Vittoria e primo posto. Lassù, da solo, in cima al girone C di Lega Pro. Sorride il Lecce, basta un euro-gol di Tsonev dopo 10’ per battere il Taranto nel derby pugliese dello Iacovone e volare in testa alla classifica. Approfittando del pareggio del Foggia allo Zaccheria contro la Casertana e della sospensione per nebbia di Matera-Juve Stabia, il big-match della quindicesima giornata del girone C di Lega Pro. Tutto rimandato, e allora ne approfitta la squadra di Padalino che, almeno fino al recupero di questa partita, si gode il primo posto in classifica. Con numeri importanti: 9 vittorie, 5 pareggi ed una sola sconfitta. Ventisette gol fatti e dodici subiti: fin qui, una vera e propria cavalcata.

La cronaca – Turnover nel Lecce per il derby contro il Taranto (penultimo in classifica nel girone C): Padalino sorprende un po’ tutti lasciando in panchina Torromino, Pacilli e Vitofrancesco e lanciando dal 1’ Doumbia e Lepore (al fianco di Caturano) e Ciancio sulla fascia destra. I padroni di casa rispondono con un 3-5-2 con il ritorno di Stendardo in difesa con Nigro e Pambianchi e con Magnaghi confermato in attacco insieme a Bollino. Cinquemila spettatori allo Iacovone, in 750 da Lecce per spingere la squadra di Padalino verso il primo posto attraverso un derby che, in campionato, mancava addirittura dal 1992. E il sostegno dei tifosi giallorossi si sente già in avvio: il Lecce parte meglio e crea la prima occasione all’8’ con una bella punizione di Lepore, poi al 10’ l’episodio che spezza gli equilibri. Tsonev batte Maurantonio con un grandissimo gol da 30 metri e, con il secondo gol consecutivo dopo quello contro la Juve Stabia, regala il vantaggio ai suoi. Ma non è finita: ancora Lecce, ancora la squadra di Padalino in avanti. Caturano al 13’ si rende pericoloso con un tiro da fuori area, al 20’ ci riprovano Arrigoni prima e Doumbia poi. Il Taranto è alle corde. La prima occasione per il Taranto arriva al 27’ con una timida conclusione di testa di Magnaghi, ma il Lecce gestisce il risultato. E torna ad essere pericoloso al 39’: Caturano in contropiede serve Mancosu, ma il centrocampista da solo davanti a Maurantonio spreca clamorosamente. C’è solo il Lecce in campo. Nel secondo tempo, il Taranto prova a pareggiare con Magnaghi dopo 60 secondi. Ma l’occasione clamorosa per i padroni di casa arriva al 2’ della ripresa: cross di Potenza, papera di Gomis che non cattura la palla e la allontana dopo che questa aveva già superato la linea di porta. Per l’arbitro non è gol, ma il Taranto protesta. E forse lo fa giustamente. Il Lecce cala, i padroni di casa crescono: altre due occasioni per Magnaghi e compagni, poi al 70’ Caturano torna a farsi vedere dalle parti di Maurantonio. Inizia la girandola dei cambi, il Taranto ci prova ma senza impensierire troppo Gomis. Il portiere del Lecce si supera però al 92’ su una conclusione dal limite di Viola. Sarà l’ultima occasione del Taranto: allo Iacovone il derby finisce 0-1. Esulta Pasquale Padalino, fa festa il suo Lecce: Tsonev regala vittoria e primo posto. In solitaria, lassù in cima al girone C di Lega Pro con 32 punti, perché il Foggia nel frattempo ha pareggiato allo Zaccheria contro la Casertana. In attesa di Matera-Juve Stabia, ma a Caturano e compagni va bene anche così.

Fonte: SkySport

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