Gli interventi di Taras Semenyuk, Massimo Filardi, Fulvio Giuliani, Maurizio Pistocchi, Antonio DI Gennaro, Joao Santos e Paolo De Paola a Radio Crc
A Radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Taras Semenyuk, freelance ucraino
“La Dinamo Kiev crede che può vincere contro il Napoli al San Paolo. Lo scorso anno la Dinamo perse col Porto in casa propria, ma poi vinse a casa dei portoghesi e questo può succedere anche a Napoli. Anzi, lo penso perché la Dinamo quando gioca in trasferta si esprime meglio. La Dinamo sta cambiando internamente, la strategia è cambiata e adesso si punta sui giovani, ma ucraini. Quindi, si ha meno esperienza in Champions. Attualmente, in attacco si fa fatica a fare gol, nelle ultime partite hanno segnato i difensori e non gli attaccanti”.
A Radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Massimo Filardi, ex calciatore
“Il Napoli è vivo, ha sbagliato la partita di Bergamo e gli ultimi minuti contro il Benfica, ma poi è sempre stato vivo. Certo, ha pagato troppo gli errori dei singoli e l’assenza di un centravanti, ma la prestazione c’è sempre stata. Sono certo che mercoledì sera il Napoli disputerà una buon partita e poi il gruppo azzurro mi ha meravigliato in positivo perché è forte e riesce a venir fuori da ogni difficoltà.
Il Napoli è migliorar molto rispetto ad inizio stagione e lo stesso Insigne ha pagato una preparazione atletica precaria, adesso invece ha ritrovato la condizione migliore e il fatto che si stia sbloccato anche sotto porta ne è la prova evidente. Anche Mertens coi mette l’anima e questo deve essere lo spirito del Napoli”.
A Radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Fulvio Giuliani, giornalista
“Il San Paolo è in una situazione non tollerabile e ci sono cresciuto in quello stadio e da allora, da quando ero piccino, si ricorda solo l’intervento disgraziato del 1990 e poi il nulla.
Fino a mercoledì il Napoli non deve fare calcoli perché ha bisogno assolutamente di essere concentrato sulla partita di Champions contro la Dinamo Kiev. Parliamo di un’avversaria alla portata del Napoli, ma che si deve prima battere per considerarla facile e la brutta figura è dietro l’angolo. Pregherei tutto l’ambiente a rimandare i calcoli alle 23.00 di mercoledì sera.
La qualità della manovra del Napoli è una garanzia e oltre alla concentrazione, in Champions punterei sula freschezza degli uomini”.
A Radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Maurizio Pistocchi, giornalista
“La Juve è di un’altra categoria perché riesce a vincere pur giocando francamente male ed ha una superiorità tale da consentirle di battere ogni avversario. La squadra bianconera è troppo più forte delle altre e basti pensare che può permettersi di far giocare Higuain fuori posizione e tenere Cuadrado fuori.
Nel primo tempo a Udine il Napoli ha costretto gli avversari a correre ed uscire fuori la propria metà capo ed è stato bravo a vincere una partita importante. Detto questo, ancora una volta, si è notata l’assenza di Milik. La lotta Champions è ancora aperta. Il Milan ha giocatori molto bravi nel contropiede, ma gli manca una prima punta”.
A Radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Antonio Di Gennaro, ex calciatore
“Koulibaly è migliorato molto rispetto all’anno scorso, ma può migliorare ancora molto perché si distrae troppo facilmente. Probabilmente l’assenza di Albiol ha pesato, ma Koulibaly è diventato imprescindibile per il Napoli.
A Udine il Napoli ha giocato con grande attenzione, la squadra di casa ha creato pochissimo e nel secondo tempo la manovra degli attaccanti del Napoli è aumentata. Insigne è stato il catalizzatore delle occasioni create e sotto l’aspetto della maturità, il Napoli ha giocato benissimo. E’ inutile nasconderlo, manca qualcosa in attacco e Gabbiadini è un mistero per cui certi equilibri vano limati e amalgamati. Oltretutto, i calciatori che sono subentrati mi sono piaciuti e questo è un valore in più per il Napoli”.
A Radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Joao Santos, procuratore di Jorginho
“A centrocampo mi pare che il Napoli sia completo. Il sesto posto era riduttivo per il Napoli che credo sia ripartito.
Jorginho è in forma per giocare e dare il suo contribuito alla squadra. Nelle grandi squadre c’è sempre concorrenza, è giusto che sia così, ma è importante fare punti.
Per il Napoli è fondamentale non perdere mercoledì, poi speriamo che ad Istanbul venga fuori un pareggio. Credo che contro la dinamo Kiev, Jorginho giochi titolare per una normale alternanza. Quando ci sono due giocatori bravi nello stesso ruolo si possono giocare le partite sempre ad alto livello, e questa è la forza della grande squadra. Nessuna formazione di alto livello gioca con 11 giocatori”.
A Radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Paolo De Paola, direttore di Tutto Sport
“Insigne è la chiave del Napoli e l’esultanza di ieri, come se si fosse liberato di qualcosa mi è piaciuta non poco. C’è da fare un alto salto di qualità, deve voler conquistare qualcosa di concreto senza guardarsi allo specchio pensando alle critiche. Insigne non deve dimostrare niente a nessuno ed è per questo che non deve vincere di alti e bassi a seconda del posto o meno da titolare.
Se si toglie la Juventus che sta facendo un percorso a parte, c’è un gruppo di squadre che lottano per la Champions, è un campionato vivace. Lo sforzo di Roma e Napoli è encomiabile, sono le milanesi che mancano all’appello”.
A Radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Ciro Venerato, giornalista
“Pavoletti? C’è stata in giornata una telefonata del Napoli all’entourage del calciatore o allo staff medico del Genoa per capire le condizioni del calciatore che starà fermo solo 2 settimane per cui nulla di grave. L’8 dicembre si avrà questo incontro decisivo tra il Napoli e l’entourage del calciatore.
Muriel? Due settimane fa c’è stato il no per alcuni aspetti caratteriali, ma qualcosa è cambiato. C’è una riflessione: dal punto di vista tecnico c’è l’avallo di Sarri. L’assalto a Destro è difficile perché c’è stato un colloqui tra Vigorelli e Giuntoli e mi risulta che il Bologna a gennaio non voglia cederlo perché non ha c’è bisogno di vendere.
Il rinnovo di Insigne è l’ultimo in agenda, ha altri 3 anni di contratto. Alla fine di questo mese il Napoli contava di chiudere il rinnovo di Mertens e annunciarlo e poi si parlerà di quello di Ghoulam
Il Napoli vorrebbe chiudere a gennaio il colpo Kessie, a magari lasciandolo a Bergamo anche perché sul ragazzo c’è grande concorrenza”.
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