Roma-Bologna 3-0: Salah annienta i rossoblu, la Juventus non scappa
L’abbraccio di Spalletti a Salah dopo il terzo gol dell’egiziano (agf) ROMA – Tremate gente, tremate. Questa Roma fa davvero paura. La squadra di Spalletti travolge 3-0 il Bologna nel posticipo della 12/a giornata di serie A, si riprende il secondo posto a discapito del Milan e torna a quattro lunghezze dalla capolista Juventus in attesa dello scontro diretto di metà dicembre. Mattatore della serata è l’egiziano Mohamed Salah, autore di una tripletta. Per una notte, invece, il capocannoniere della serie A, Edin Dzeko, si prende un pausa anche per colpa delle tante parate del numero uno rossoblu Da Costa. La squadra di Donadoni dura solo un tempo e ora rischia di essere riassorbita nel discorso per non retrocedere. UNA ROMA DA PAURA – Impressionante la gara della Roma che riprende a macinare gioco e gol dopo lo stop del Castellani contro l’Empoli (0-0). Gli uomini di Spalletti ballano un pochino in difesa dove si sente fortemente l’assenza di Manolas, ma dal centrocampo in su sono un vero e proprio rullo compressore. Con un Salah così ispirato e, forse, con il miglior De Rossi della stagione, diventa tutto più semplice. Se poi ci aggiungi il capocannoniere del campionato e uno Strootman sempre più incisivo in mezzo al campo allora la storia è decisamente tutta un’altra cosa. Non a caso i giallorossi, ad oggi, sono la squadra con il miglior attacco della serie A (29 reti) e una delle migliori difese in assoluto (12 gol subiti). Un perfetto equilibrio che può e deve far preoccupare la Juventus di Allegri che vince sì, ma non convince.
MASINA SFORTUNATO, SALAH RINGRAZIA – All’Olimpico chi si aspetta subito un assolo giallorosso rimane deluso perché l’avvio dei felsinei è di quelli che fanno venire i brividi su per la schiena. I rossoblu nel giro di pochi minuti spaventano Szczesny per ben due volte: prima (2′) Sadiq manda di un soffio sul fondo il più facile dei tap-in, poi (4′) lo stesso nigeriano va in rete con un bello stacco di testa, ma Giacomelli annulla, perché sul cross la sfera supera la linea di fondo. E’ il campanello d’allarme per la Roma che inizia a prendere in mano le redini del gioco e, dopo aver sfiorato il vantaggio con Dzeko, trova l’1-0 con Salah sul quale, però, è decisiva la deviazione di Masina che in scivolata toglie il pallone dalle braccia di Da Costa mandando la palla nella propria rete. L’1-0 giallorosso non demoralizza gli uomini di Donadoni che, dopo qualche minuto di assestamento, tornano a spingere lì davanti e per poco non trovano il pareggio quando un passaggio sciagurato di Strootman per Szczesny diventa buono per il generosissimo Sadiq. Il nigeriano e il polacco si scontrano al limite dell’area, ma l’intervento in scivolata del portiere giallorosso è sul pallone. Poco prima della fine del primo tempo Dzemaili e l’indomito Sadiq ci provano dai 16 metri, entrambe le conclusioni, però, sono centrali per il numero uno di casa. Sul fronte opposto Dzeko apre al limite di destra per Salah che appoggia al limite per Perotti: destro di prima intenzione sul primo palo e palla che esce di un nulla.
SALAH L’INDIAVOLATO – Nella ripresa il Bologna entra sbilanciato in avanti nel tentativo di trovare subito il pareggio e di fatto perde le misure del match che molto velocemente diventa a senso unico. Scheggia impazzita nella trequarti emiliana è un imprendibile Salah. Ogni volta che la palla finisce sui piedi dell’egiziano sono guai per l’undici di Donadoni che non sa davvero come fermarlo. Da Costa fa quello che può. Si supera due volte su Dzeko a inizio ripresa, poi ci mette una “pezza” sulla conclusione ravvicinata di Salah, ma al 17′ deve capitolare quando Strootman trova lo spazio per servire Salah in area e l’ex viola, a tu per tu col brasiliano, non sbaglia. Il 2-0 taglia le gambe al Bologna che come un pugile chiuso nell’angolo inizia a incassare il sinistro e il destro uno dietro l’altro senza mai riuscire a reagire, senza mai sferrare il colpo all’avversario per prendere un po’ di fiato. Il colpo di grazia lo mette a segno ancora una volta Salah che raccogliere una bella respinta di Da Costa su Dzeko e a porta vuota sigla la personale tripletta che manda al tappeto l’avversario. Il 3-0 non spegne l’entusiasmo dei padroni di casa che insistono prepotentemente ancora con Salah che è veramente indiavolato. Al 37′ il numero 11 giallorosso potrebbe calare il poker, ma preferisce passarla in mezzo a Perotti. Un gesto generoso che non dà frutti per fortuna del Bologna. Un minuto più tardi il piattone sinistro dal limite dell’area piccola, sempre di Salah, termina alto sopra la traversa. A 5′ dalla fine Spalletti decide che può bastare così, chiama in panchina Salah e da quel momento la Roma controlla il risultato fino al triplice fischio di Giacomelli.
ROMA-BOLOGNA 3-0 (1-0)
ROMA (4-2-3-1): Szczesny; Bruno Peres (32’st Gerson), Fazio, Rudiger (12’st Paredes), Juan Jesus; De Rossi, Strootman; Perotti, Nainggolan, Salah (40’st El Shaarawy); Dzeko. In panchina: Alisson, Marchizza, Iturbe, Seck, Crisanto, De Sanctis, Allenatore: Spalletti
BOLOGNA (4-3-3): Da Costa; Krafth, Ferrari, Helander, Masina (39’st Torosidis); Nagy, Viviani, Taider (20’st Pulgar); Dzemaili, Sadiq (5’st Destro), Krejci. In panchina: Gomis, Donsah, Di Francesco, Mbaye, Sarr, Rizzo, Oikonomou, Mounier, Floccari. Allenatore: Donadoni
ARBITRO: Giacomelli di Trieste
RETI: 13’pt, 17’st e 26’st Salah
NOTE: serata fredda, terreno in discrete condizioni. Ammoniti: Paredes. Angoli: 6-2 per il Bologna. Recupero: 2′; 2′.
calcio
- Protagonisti:
- Mohamed salah
Fonte: Repubblica