Sassuolo, Di Francesco: “Emergenza non sia un alibi, dobbiamo essere squadra”

Eusebio Di Francesco  SASSUOLO – È un Sassuolo in emergenza quello che si prepara alla trasferta di Roma, dove affronterà la Lazio di Inzaghi. Con tanti infortuni cui far fronte, Eusebio Di Francesco non accampa alibi in vista del match coi biancocelesti: “Siamo in difficoltà per gli ultimi infortuni che ci stanno decimando e che ci danno poca possibilità di scelta – ammette il tecnico neroverde – è un peccato non avere tanti giocatori a disposizione per una partita molto delicata come quella di domani contro la Lazio”.

“TUTTI E TRE I CENTRALI AI BOX” – “Abbiamo avuto infortuni da traumi, come quello di Cannavaro alla mano, i nostri tre centrali si sono fatti tutti male, ma dobbiamo essere più forti di queste vicissitudini e non crearci assolutamente alibi – ha proseguito Di Francesco – Dobbiamo essere ancora più compatti, cattivi, attenti a fare una fase difensiva migliore rispetto all’ultimo periodo. Servirà tutto questo per fare un risultato positivo”.

“APPENA CI GIRIAMO, PRENDIAMO UNO SCHIAFFO” – Tra gli acciaccati, Di Francesco spera di recuperare in extremis Mazzitelli e Ricci: “Hanno entrambi qualche problema, ma per adesso ne capitano di ogni tipo – ammette l’allenatore degli emiliani – appena ci giriamo, prendiamo uno schiaffo da questo punto di vista. Adesso dobbiamo diventare ancora più squadra, compattarci ancora di più per portare a casa un risultato utile. Inventeremo qualcosa per la formazione”.

“LAZIO TRA LE PIÙ FORTI IN AVANTI” – La Lazio sta facendo un ottimo campionato, ma i cinque punti di margine sul Sassuolo sono figli anche del ko a tavolino con il Pescara: “Con quello che abbiamo guadagnato sul campo saremmo a due punti da loro – ricorda Di Francesco – Quella di Inzaghi è una squadra di grandissima qualità, davanti e in mezzo al campo è tra le più forti, hanno preso un attaccante come Immobile che dà profondità ed è un bomber dallo spiccato senso del gol, ma dovremo stare attenti anche alla velocità di Keita e alla tecnica di Felipe Anderson. Il ko con la Roma? Ogni partita ha una storia a sé, un giorno siamo bravi, nell’altro siamo scarsi, il calcio è fatto di alti e bassi, ora dobbiamo dare continuità ai risultati perché è quello che ci sta mancando nell’ultimo periodo”.

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Fonte: Repubblica