COPERTINAIN EVIDENZAL' AVVERSARIO

L’AVVERSARIO – Atalanta, contro il Napoli un crocevia importante

Domenica alle ore 15:00 va in scena allo stadio “Atleti  Azzurri d’Italia” la sfida tra Atalanta e Napoli, valevole per la settima giornata del campionato di serie A. Compito non dei più semplici quello dei partenopei, che incontreranno una rinfrancata Atalanta, dopo che qualche scricchiolio sulla panchina occupata da Gasperini iniziava già a sentirsi, complici le 4 sconfitte nelle prime 5 partite della stagione. Rinfrancata dicevamo, infatti i nerazzurri nell’ultima tornata di campionato hanno centrato la vittoria, e per di più lo hanno fatto in trasferta, sul campo del fanalino di coda Crotone, dominando letteralmente il match chiuso con un rotondo 3-1 per i bergamaschi. Che Atalanta troverà il Napoli? Beh, di certo sarà parecchio diversa da quella che negli ultimi anni faceva del gioco all’Italiana quasi il suo marchio di fabbrica, infatti il credo tattico di Gasperini è ben noto (3-4-3),  e nonostante nell’ultima gara abbia schierato un più accorto 3-5-2 chi ha visto la partita parla di un’Atalanta aggressiva fin dai primi minuti che con il piede pigiato sull’acceleratore ha messo subito le cose in chiaro, accaparrandosi l’intera posta, e c’è da giurarci che contro il Napoli i nerazzurri non faranno sconti, provando ad aggredire gli azzurri e soprattutto quel Jorginho, da tutti individuato come la principale fonte di gioco dei partenopei e per questo spesso fatto oggetto di attenzioni “particolari” da parte degli allenatori avversari. Nell’Atalanta mancherà Kessiè, squalificato  dopo il rosso diretto per il bruttissimo fallo ai danni di  Dussenne, ma Gasperini potrà contare sull’apporto del “Papu” Gomez e, se lo riterrà opportuno, su quello di un ex col dente parecchio avvelenato, quel Grassi che alla corte di Sarri non ha praticamente mai visto il suo esordio in maglia azzurra, per essere poi  rispedito al mittente dopo appena 8 di militanza (si fa per dire) in maglia azzurra. Insomma gli ingrediente ci sono tutti, la possibilità di vedere un bel match è quasi una garanzia.

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