Inter, Gabigol si presenta: “Voglio fare la storia della società”

Gabriel Barbosa, detto Gabigol (lapresse) MILANO – Una presentazione in grande stile per Gabriel Barbosa, detto Gabigol. All’evento organizzato all’Auditorium Pirelli a Milano erano presenti – oltre al padrone di casa Marco Tronchetti Provera – anche i vertici nerazzurri tra cui il figlio di mister Zhang, Steven, che presto dovrebbe stabilirsi a Milano, il Ceo Michael Bolingbroke, il vice presidente Javier Zanetti e il direttore sportivo Piero Ausilio. “Gabriel ha talento e umiltà, era il sogno di altre società ma lui voleva l’Inter e grazie a Suning abbiamo fatto diventare questo sogno realtà”, ha sottolineato Ausilio. “L’Inter è stata sempre la mia prima opzione, sono arrivato nelle squadra più grande in Italia. Sono in forma e già concentrato sul futuro. Per il Bologna sono pronto”, le prime parole di Gabigol.

Oggi Ronaldo compie 40 anni, c’è qualcosa che la lega a lui? L’ha aiutata a scegliere?
“Sono molto contento, è un giorno speciale. Non mi piacciono i paragoni, io sono Gabriel Barbosa. L’Inter è una grande squadra, sono felice e voglio fare la storia della società”.
Chi le starà vicino a Milano? Non si è mai fermato, seguirà un programma personalizzato?
“Ho la mia famiglia e i miei amici, è un cambiamento importante. Ho bisogno dei miei tempi, ho un fisioterapista che mi segue. Sono giovane e devo fare attenzione, l’Inter mi ha dato il tempo per riposare, sono in forma e molto concentrato sul futuro”.
Nella squadra che ha vinto il Triplete c’erano giocatori brasiliani. Vuole essere il prossimo? Cosa può vincere questa squadra?
“Si tratta di un’altra era. Quello che voglio io è giocare al massimo. La squadra ha tanti bravi giocatori come Miranda e Felipe Melo, io sono uno dei tanti”.
In quale posizione le piace giocare? Ha parlato con qualche brasiliano che le ha spiegato cos’è l’Inter?
“Coutinho mi ha parlato molto bene dell’Inter e mi fa piacere che Ronaldo mi abbia augurato buona fortuna. Posso giocare dove vuole l’allenatore, voglio aiutare la squadra e sono ansioso di esordire”.
De Boer le ha spiegato dove vuole farla giocare?
“Ho avuto il primo contatto per telefono, è stata una conversazione importante. Non conta dove posso giocare ma continuare a fare bene”.
La sua prima impressione in Italia e un parere sul nostro campionato.
“Impressione molto buona, tante differenze rispetto al campionato brasiliano. Ci sono tante buone squadre ma noi siamo una grande squadra”.

TRONCHETTI PROVERA, L’INTER HA NECESSITA’ CHE LA PROPRIETA’ LE SIA VICINA – “Abbiamo l’occasione circa 20 anni dopo, come Pirelli, di presentare un giocatore brasiliano. Una grande responsabilità per Gabigol, visto che mi riferisco a Ronaldo e al quale faccio gli auguri per i suoi 40 anni. Gabriel deve solo giocare come sa, non gli mettiamo pressione. Ringrazio tutti, anche Steven che deve stare a Milano perché l’Inter ha bisogno della proprietà vicina”, ha dichiarato Tronchetti Provera, che aggiunge: “Un sogno per la gente dell’Inter? E’ un sogno avere Gabigol ed è un sogno avere questo Icardi e l’Inter conto la Juve, che c’ha messo cuore e qualità”.

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Fonte: Repubblica