Gaetano Imparato: “Sarri ha chiesto una mano alla sua società, il suo è stato un chiaro segnale rivolto ai dirigenti”
GAETANO IMPARATO, giornalista de La Gazzetta dello Sport: “Episodi arbitrali a parte, l’approccio alla gara è stata positiva, al Napoli non si può dir niente. La cosa che mi fa riflettere è che l’arbitro aveva visuale scoperta, il fallo di mano di Ocampos è evidente. Damato avrà sottovalutato la giocata. Conoscendo il mondo del calcio, il Napoli se ne fregherà dei titoli dei giornali. Sarri ha chiesto una mano alla sua società. Il suo è stato un chiaro segnale rivolto ai dirigenti. Non si riferiva solo agli episodi di Genoa ma all’inizio della stagione, alla miopia degli arbitri. Sarri è un personaggio positivo che fa bene al calcio. Se la squadra e l’allenatore sente la necessità di avere vicino altre figure dirigenziali, De Laurentiis non si tirerà indietro. In positivo mi fa impazzire questa struttura snellissima che il Napoli ha. Non sempre avere troppi dirigenti è sinonimo di competenza. La Juventus resta la favorita, alle sue spalle sarà lotta tra Inter, Roma e Napoli. La squadra azzurra è più tranquilla ed ha un grande allenatore. Il gruppo è molto compatto. La Roma, vittorie a parte, ha diverse situazioni ancora da chiarire. Il potenziale delle due rose è simile. Non è vero che la Juventus ha indebolito le dirette concorrenti: Pjanic era un oggetto misterioso ed il Napoli, col mercato che ha fatto, si è rinforzata coi soldi dell’argentino. Viceversa, la Juventus s’è indebolita con la cessione di Pogba”.
Fonte: Radio Punto Zero