Francesco De Luca: “Il mercato è stato condizionato dai diversi rifiuti di luglio”
FRANCESCO DE LUCA, capo allo sport del quotidiano Il Mattino: “Alcune squadre italiane hanno portato avanti un ottimo mercato. L’Inter ha fatto colpi interessanti ma credo sia difficile, per de Boer, far quadrare i conti in breve tempo; male la Roma ed anche il Milan, con la polemic2a da Cagliari per l’acquisto di Mati Fernandez dalla Fiorentina. Benissimo anche la Juventus, con Witsel sarebbe diventata seria pretendente anche alla vittoria della Champions League. Il Torino ha incassato una cifra blu, non è riuscito a rimpiazzare Maksimovic ma l’obiettivo resta un piazzamento in Europa League. Mihajlovic ha voglia di rivalsa soprattutto con sé stesso dopo l’esperienza infelice al Milan. Hart è un colpo molto interessante che conferma la volontà della società di fare sul serio. Bene il Napoli, anche se si poteva fare qualcosa in più, ma capisco ci siano state diverse difficoltà; chiaramente attendiamo verifiche dal campo, soprattutto su Milik, l’acquisto più atteso. De Laurentiis ha puntato sulla linea verde con giovani molto interessanti. Il mercato è stato condizionato dai diversi rifiuti di luglio, solo Zielinski alla fine ha accettato il Napoli. Positivo è stato l’atteggiamento di Milik, sbarcato in Italia ben prima del suo acquisto con la fidanzata. I tanti rifiuti hanno posticipato diversi colpi. Ricordiamo che Lapadula è stato atteso (invano) un mese, così come Klaassen e Vrsaljko, che sarebbe stato molto utile. La vicenda Icardi è stata una commedia, sin da subito ho capito che l’obiettivo di Wanda Nara fosse il rinnovo del marito con l’Inter. Gabbiadini? Ho sentito le dichiarazioni del procuratore, che ha confermato la volontà del ragazzo di andar via. Credo che Gabbiadini continuerà a giocare quando non ci sarà Milik, dato che Sarri non lo vede né da esterno né da prima punta. Il Napoli si è rafforzato molto a centrocampo ed anche in difesa. Maksimovic è stato pagato tanto ma è un giocatore importante. Bisognerà capire quando Koulibaly entrerà in forma, il suo problema non è solo fisico ma anche di concentrazione. Non è stato bello lo scontro che lui stesso ha fatto sorgere con De Laurentiis. Tonelli non entrerà nella lista Champions ed anche Reina resta un punto interrogativo: lo spagnolo non s’è allenato coi compagni in ritiro ed ha 34 anni. Io, personalmente, avrei preso un secondo portiere di maggior esperienza al posto di Sepe e Rafael. In sintesi, restano dei dubbi che risolveremo nel corso della stagione, dopo il verdetto del campo. Ad oggi, credo che il Napoli debba mirare al secondo posto e al superamento del girone di Champions League: oltre non andrei. Il girone europeo non sarà particolarmente impegnativo ma ci saranno diverse trasferte toste e Sarri sarà al debutto assoluto. La Juventus ha fatto un lavoro quasi perfetto sul mercato ed ha, sulla carta, indebolito le dirette rivali, Napoli e Roma. Sarri dovrà rendere armonico questo organico a sua disposizione ma mi rendo conto che non sarà facile. Mi aspetto che l’allenatore non faccia giocare sempre i soliti 13-14 ma ruoti maggiormente la rosa ed i calciatori a sua disposizione”.
Fonte: Radio Punto Zero