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Cori razzisti, Koulibaly: ”Grazie per il sostegno, Irrati ha avuto coraggio”

Cori razzisti, Koulibaly: ''Grazie per il sostegno, Irrati ha avuto coraggio''Kalidou Koulibaly (ansa)  NAPOLI  – Sarri è tornato a casa con in tasca altri due record. Le 7 vittorie di fila in campionato eguagliano la striscia d’oro stabilita nel 1988 dal Napoli di Maradona, unico precedente nei 90 anni di storia del club. Ma il successo conquistato con la Lazio, al di là del prestigioso risvolto statistico, ha soprattutto consentito agli azzurri di prolungare ancora la loro permanenza in testa alla classifica, per la quinta giornata consecutiva. In questo campionato non c’era riuscito nessuno, finora. Inter, Roma e Fiorentina, le altre tre capoliste che si erano alternate al comando, erano infatti riuscite a resistere al massimo per quattro turni. Un altro segnale della maggiore solidità e autorevolezza di Higuain e compagni, costretti oltretutto a fare i conti con la Juve e la sua travolgente rimonta, che non è bastata però ai bianconeri per riprendersi lo scettro del comando.

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Il Napoli fa sul serio e a questo punto ha buone chance di presentarsi in una posizione di vantaggio allo scontro diretto di Torino, in programma il 13 febbraio. In mezzo c’è infatti solo la sfida di domenica al San Paolo contro il Carpi, che gli azzurri affronteranno da favoriti. Ma la festa della squadra di Sarri è stata un po’ rovinata dai cori razzisti dell’Olimpico, che hanno costretto l’arbitro Irrati a sospendere per quattro minuti la gara con la Lazio.


Stavolta c’è stato dell’altro, al di là dei soliti e comunque odiosi ululati di discriminazione territoriale. Nel mirino degli ultrà romani è finito in difensore francese Kalidou Koulibaly, bersaglio di insulti razzisti e molto scosso al termine  della partita. “Voglio ringraziare tutti per i messaggi di solidarietà che mi sono arrivati – ha scritto il giocatore nella notte sul suo profilo Istagram – Sono grato anche ai miei colleghi della Lazio e soprattutto all’arbitro Irrati, per il suo coraggio. E poi ai miei compagni di squadra, alla società e ai nostri tifosi, che sono stati di un grande sostegno contro queste brutti cori”. Da apprezzare la posizione presa da Keita Balde. “Il calcio non deve avere colori: nero, rosso o verde. Tanta ammirazione per te, amico”. Reina ha invece subito invitato i sostenitori del Napoli a rispondere con una dimostrazione di civiltà. “Domenica voglio che il San Paolo sia strapieno e dia un’altra prova di grande correttezza”.

Nel frattempo,  al suo ritorno a Castel Volturno, Koulibaly è stato subito accolto con uno striscione di incoraggiamento. ”Onore al tuo colore K2 Koulibaly”. Con il Carpi sarà certamente al suo posto, in 90′ che possono allungare ancora il momento magico del gruppo di Sarri. Pronti al rientro Hysaj e Allan, non ci sarà invece lo squalificato Jorginho, il cui posto sarà preso da Valdifiori.

Cori razzisti, Koulibaly: ''Grazie per il sostegno, Irrati ha avuto coraggio''

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Fonte: Repubblica

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