Baiano: “Il Napoli di Sarri? Il gioco degli azzurri ricorda quello del Foggia di Zeman”
Ciccio Baiano, ex attaccante di Napoli e Fiorentina, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di “Amore… Azzurro” programma sportivo in onda, ogni mercoledì e sabato, su Radio Amore. Ecco alcuni passaggi dell’intervista: “Verona-Napoli? Non sarà una passeggiata, perché la squadra di Mandorlini farà di tutto per trovare la prima vittoria stagionale. Certo, se il Napoli sarà quello visto finora, sulla carta non c’è partita. Conoscendo Sarri, sono sicuro che avrà messo in guardia i suoi per evitare di sottovalutare la partita. Il mercato azzurro? Sicuramente serve un’alternativa ad Hamsik, perché nella rosa azzurra manca un giocatore con quelle caratteristiche. Inoltre, prenderei subito Rugani, ma dubito che la Juve lo lasci partire. Quale squadra mi ricorda questo Napoli? Forse, il Foggia di Zeman. Questa squadra, proprio come il mio Foggia, si appoggia molto sul centravanti per poi verticalizzare subito la manovra sfruttando la tecnica e la velocità degli esterni offensivi. Inoltre, la posizione di Hamsik mi ricorda molto quella di Nuccio Barone. Pazzini o Toni? Pur essendo due prime punte, hanno caratteristiche molto diverse. Il Verona ha sofferto molto per l’assenza di Toni che permette di far salire la squadra ed ha sempre garantito molte reti alla formazione scaligera. Quali giocatori azzurri mi hanno sorpreso maggiormente? Allan mi ha veramente stupito. Francamente, era difficile ipotizzare questo rendimento così sorprendente. Tuttavia, in questo Napoli tutti stanno fornendo un contributo notevole. Forse, mi aspettavo un rendimento maggiore da Chiriches, ma l’esplosione di Koulibaly ha limitato il suo impiego”