Insigne: “Ho chiesto scusa per il mio gesto a mister e compagni. Vi spiego le differenze dall’anno scorso”

Lorenzo Insigne, partito quest’oggi titolare e autore dell’assist per il primo gol del Napoli contro il Midtjylland, ha così parlato nel post partita:

“E’ stata una grande partita giocata da  squadra, siamo stati uniti fino alla fine senza subire gol, se continuiamo così, possiamo arrivare fino in fondo.
Sul ruolo: “Ho sempre giocato esterno a sinistra, sto facendo bene, giochiamo come ci dice di fare il mister, diamo sempre tutto. Ho sempre dato grande disponibilità al mister, dove vuole farmi giocare io gioco, così come quando ho giocato a destra a Carpi. L’importante è il bene per la squadra.  In questo modulo mi esalto maggiormente in fase realizzativa, con molta fiducia che mi ha dato il mister, e sto rendendo meglio rispetto agli ultimi due anni.
Il mister vuole che che si recuperi in fretta la palla: l’anno scorso con Benitez giocavo più coprendo in fase difensiva, e sono cresciuto molto sotto questo aspetto.
Chi insegna il dialetto napoletano a Reina? Lui ha tanti amici che gli insegnano il napoletano. Tante botte al ginocchio nelle scorse gare? Una può essere un caso, ma tre volte di seguito, sempre lo stesso ginocchio, non voglio fare polemiche perchè ora è tutto ok, ma non penso che fosse una cosa casuale.
Quella mia reazione alla sostituzione? Ho già chiarito con il mister ed i compagni, era un gesto che non avrei dovuto fare e chiedo scusa ai tifosi allo stadio per non aver ricambiato gli applausi”.