Sarri, che numeri! Nessuno in Europa segna come il Napoli
ROMA – Finora li guarda tutti dall’alto in basso. Dal grande ex, RafaBenitez, a Pep Guardiola, da Van Gaal a Mourinho. MaurizioSarri non aveva mai avuto la fortuna di giocare una partita nelle coppe europee, ma il suo esordio è stato fragoroso. E soprattutto inatteso nelle proporzioni: in tre partite in Europa League il Napoliha raccolto tre successi, segnando 11 reti e subendone solo una, ieri sera in Danimarca.
LEADER – La squadra azzurra ha il miglior attacco e la miglior difesa dell’Europa League. Ma non solo: il Napoli è l’unica squadra in doppia cifra nelle coppe. Nemmeno in Champions c’è chi ha fatto meglio: la squadra più prolifica è il Bayer Leverkusen, arrivato a 9 gol fatti dopo il pirotecnico 4-4 con la Roma di martedì scorso. Solo 6 quelle realizzate dal Real Madrid, 5 quelle del Barcellonae Chelsea, 4 quelle della Juve, mentre hanno fatto meglio ilBayern Monaco e lo Zenit (8) e la Roma e l’Atletico Madrid(7). In Europa League, invece, alle spalle degli azzurri ci sonoSchalke (9 reti fatte), Lazio, Sporting e Molde (7).
DA APPLAUSI – Non poteva augurarsi di meglio Sarri, soprattutto dopo il difficile avvio di stagione. Il cambio di rotta, coinciso con il nuovo modulo e l’avvento del 4-3-3, è stato netto e entusiasmante. Il Napoli non aveva mai vinto le prime tre partite nella fase a gironi di una competizione europea e ora sta volando anche in campionato. Complessivamente nelle ultime otto partite giocate ha segnato 24 gol e ne ha subiti soltanto 3. In campionato ha due capocannonieri (Higuain e Insigne primi a 6 reti insieme con Eder) e il secondo miglior attacco (18 reti fatte, solo la Roma ha fatto meglio arrivando a 20).
CINQUE TITOLARI – Sarri sta riuscendo a sfruttare tutto il potenziale offensivo: in pochi possono permettersi di avere a disposizione giocatori del calibro di Higuain, Callejon, Insigne, Gabbiadini e Mertens, con due dei cinque che devono sedersi quasi sempre in panchina. Ma quasi nessuno, in situazioni del genere, riesce a tirare fuori da ognuno il meglio.
Con Sarri, Higuain ha avuto il miglior inizio di stagione in Italia e ora è il giocatore di un club di Serie A che ha segnato di più (8 reti in tutte le competizioni), Insigne ha già stabilito il suo record di gol in A (6) regalando anche 3 assist decisivi, mentreCallejon ha segnato 3 gol in tre partite in Europa. E ieri sera in Danimarca è arrivata la prima doppietta europea per Gabbiadini, finora una riserva di lusso, ma – come ha detto lo stesso Sarri nella notte – un giocatore che risulterà determinante nella stagione del Napoli. Che ripartirà domenica sera a Verona con il Chievo, un avversario che Sarri teme moltissimo. Il tecnico azzurro in Europa guarda tutti dall’alto, ma in Italia non si fida di nessuno.
corriere dello sport