Milan, il derby perso regala un sorriso. Un Balotelli così non si era mai visto
MILANO – Mezzora per dire a tutti che il ritorno al Milan non sarà una tappa senza significato. Mario Balotelli è stata la sorpresa rossonera più bella nel derby di domenica sera: entrato in campo poco dopo il quarto d’ora della ripresa, ha costruito in breve una prestazione da migliore in campo della squadra di Mihajlovic. Un giudizio confermato dalle statistiche della Lega Serie A secondo le quali è stato proprio il numero 45 – per giocate, chilometri percorsi, tiri e scatti effettuati – il giocatore più produttivo del Milan (nell’Inter oscar a Jovetic).
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APPELLO ALLA COESIONE – Balotelli ha commentato con un messaggio sul suo profilo Instagram all’insegna della coesione di gruppo: “Risultato bugiardo. Fiero dei miei compagni lo stesso. Così, uniti nelle battaglie, nelle vittorie e nelle sconfitte. Così uniti sempre e solo in questa città sopratutto: forza Milan sempre e comunque”. Un nuovo uso dei social network dedicato alla diffusione di messaggi positivi più che del rilancio di polemiche. Era successa la stessa cosa martedì scorso quando, alla ripresa degli allenamenti a Milanello, aveva scritto su twitter: “Finalmente torno a fare quello amo fare”.
MISURATO NELLE REAZIONI – Il messaggio post-derby è l’ideale continuazione di quello che ha fatto vedere in campo dopo aver dato il cambio a Bacca. Se l’Inter ha sofferto nel finale, è stato proprio per la forza d’urto messa in campo dall’ex centravanti nerazzurro. Balotelli ha dato l’impressione di reagire con maggiore compostezza ai fischi dagli spalti e alle provocazioni in campo. Ha ingaggiato un duello senza esclusione di colpi con Felipe Melo, ma è rimasto sui binari senza deragliare. E ha reagito all’accoglienza ovviamente ostile del pubblico nerazzurro limitandosi a mostrare la maglia rossonera stretta in un pugno prima di imboccare il tunnel degli spogliatoi. A fine gara Mihajlovic gli ha fatto i complimenti senza eccedere, proprio per tenerlo sulla corda: “Bisogna andare piano, Mario ha fatto bene ma non possiamo giudicarlo dopo uno spezzone di partita. Se riesce ad avere continuità può fare la differenza”.
TIRA SOLO LUI – Fino a quando la sua condizione non sarà al top, Balotelli può diventare utilissimo in queste situazioni di partita: ultima mezzora con gli avversari inevitabilmente alle prese con un calo di forza. Di sicuro i suoi calci piazzati si sono rivelati un piccolo incubo per i difensori nerazzurri: traiettorie affilate che tagliavano l’area interista portandosi dietro un carico di apprensione. Ora Balotelli sarà chiamato a contribuire alla soluzione di uno dei maggiori problemi di questo avvio di stagione del Milan: dopo tre giornate solo il Bologna (6) ha effettuato meno tiri nello specchio dei rossoneri (7). Mario ieri sera ne ha confezionati due: in mezzora il 28% del totale.
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