Inter, niente derby per Miranda. Perisic: ”Non potevo dire no”
MILANO – Roberto Mancini ha una certezza, Joao Miranda non sarà a disposizione per il derby contro il Milan. Il brasiliano, infortunatosi durante Brasile-Usa, ha riportato una lieve distrazione al legamento collaterale mediale del ginocchio destro. Le sue condizioni saranno valutate la prossima settimana. Con Miranda out a giocarsi una maglia saranno Ranocchia e Juan Jesus. Chi, invece, è certo di scendere in campo è Ivan Perisic. “Il derby per me è la prima partita e sono fortunato a giocarla”, dice il centrocampista, che prosegue parlando della lunga trattativa che lo ha portato in nerazzurro. “Sono stati tre mesi particolari per la mia situazione – aggiunge – ma l’Inter è una grande club. Ci sono stati dei momenti difficili, ma a un club del genere non si può dire no. Il mio agente parlava sempre con Fassone e Ausilio, poi Mancini mi ha chiamato e abbiamo parlato della posizione in cui avrei giocato. Ho parlato con il Wolfsburg e alla fine sono riuscito ad arrivare all’Inter”.
Cosa rappresenta questa occasione per lei?
“Tutti hanno delle responsabilità quando si gioca nell’Inter, gli anni passati sono stati molto importanti per me. Penso che venire all’Inter sia il meglio per il prosieguo della mia carriera”.
L’Inter ha raggiunto la Juventus e può lottare per lo scudetto?
“Non voglio parlare di questo e della Juventus. Voglio pensare all’Inter e a giocare ogni gara”.
Cosa si aspetta dal calcio italiano?
“Qualche anno fa era il campionato più importante, ora è stato perso un posto per la Champions League. Ma credo che le cose miglioreranno”.
Cosa si aspetta dal punto di vista personale e di squadra?
“Siamo concentrati sulla prossima gara. Con il Wolfsburg siamo arrivati secondi dietro al Bayern Monaco, ma l’Inter è l’Inter. Un grandissimo club”.
Qual è la sua posizione preferita?
“Dipenderà dal mister, ma posso giocare in tutte le posizioni dell’attacco: a destra, a sinistra e in mezzo. Deciderà Mancini”
Che Milan si aspetta domenica?
“Il Milan ha avuto delle difficoltà l’anno scorso, ed è strano che non giochi in Europa come l’Inter. Il derby è il derby, tutti vogliono vincere questo match”.
Dopo una trattativa così lunga, sente delle pressioni particolari?
“Questa è la prima volta che più di un club ha lottato per avermi o tenermi. Ma l’Inter mi ha voluto fortemente, con Mancini in primis. Questo è stato importantissimo per me”.
Ad un certo punto della trattativa ha pensato che l’Inter fosse solo un miraggio?
“Il Wolfsburg voleva tenermi, ma adesso sono qui”.
In cosa spera di veder migliorata la squadra rispetto alla scorsa stagione?
“Ci sono grandi giocatori e tanti nuovi, spero si possa far meglio della scorsa stagione”.
Si sente abbastanza ‘cattivo’ per giocare un derby?
“Il derby è il derby, e per un giocatore scendere in campo contro le big come Juventus e Milan è il massimo”.
LJAJIC, DA OGGI TESTA AL DERBY. JO JO UN FRATELLO – Insieme a Ivan Perisic è stato presentato anche Adem Ljajic preso dall’Inter l’ultimo giorno di mercato. L’attaccante parla del derby: “Iniziamo a pensarci da oggi. E’ una gara speciale”, del suo arrivo all’Inter: “Difficile lasciare Roma, ma dopo aver parlato con Mancini non ho avuto dubbi”, dell’amicizia con Mihajlovic: “Lui mi ha fatto giocare titolare”, e di quella con Jovetic: “E’ un fratello”. Poi sul Milan dice: “Forse non gioca ancora bene, ma è pericoloso e ci può mettere in difficoltà. Credo che farà un bel campionato e penso che avere Mihajlovic in panchina è la cosa più importante per loro”.
Per l’ex giallorosso la Juventus è la favorita al titolo “perché ha vinto gli ultimi 4 campionati”, e l’Inter, quindi, per cercare di contrastare la supremazia bianconera dovrà “giocare partita dopo partita e pensare che la prossima che arriva è sempre la gara più importante”. Sulla posizione in campo Ljajic non ha preferenze: “Trequartista o dietro la punta dove ho sempre giocato quando ero giovane, ma giocare anche sinistra o a destra va bene”. E sul futuro in maglia nerazzurra ha le idee chiare: “Restare qui anche dopo il prestito? Speriamo”.
serie A
- Protagonisti:
- ivan perisic
- adem ljajic
- Joao Miranda
Fonte: Repubblica