Javier Sánchez (Ag. Doblas): “Entusiasta per l’esordio”
78′ di Sampdoria-Napoli: Reina lascia il campo e viene sostituito da Doblas. L’ex portiere di Betis, Xerez, Real Saragozza, Huesca e Xəzər-Lənkəran, fa così il suo esordio in azzurro e in Serie A. “Non stava nella pelle – racconta in esclusiva ad ultimecalcionapoli.it l’agente Javier Sánchez – ho parlato con lui un momento ed era davvero emozionatissimo”.
Benítez ha definito l’esordio di Toni una delle note positive di questa partita.
“Le parole del mister non possono che far piacere. La sua stima non è mai mancata, Doblas ha sempre lavorato sodo ed è stato ripagato. Peccato per il gol subito, ma poteva farci poco”.
Come giudica la sua prima stagione in Italia? Può ritenersi soddisfatto?
“È stata una grande esperienza sotto il profilo umano e calcistico. Far parte di una squadra così importante, vincere una coppa e debuttare in Serie A non è qualcosa che capita tutti i giorni”.
Che possibilità ci sono che resti a Napoli un altro anno?
“Sarebbe fantastico, ma obiettivamente lo vedo difficile. Purtroppo nel calcio il tempo passa velocemente e non si sa mai cosa può succedere…”.
È già alla ricerca di una nuova squadra?
“Per ora aspettiamo. Mi piacerebbe che continuasse in Serie A, è un campionato molto interessante. Il massimo sarebbe farlo col Napoli, ma come detto non dipende da noi. Non dimentichiamo che Toni è stato ingaggiato dopo l’infortunio di Rafael. Se ci fosse la possibilità di continuare in azzurro, la valuteremmo con grande piacere”.
Insomma: Reina-Doblas, due amici che oltre al ruolo condividono anche un destino in bilico.
“In effetti hanno un ottimo rapporto. Sono legati da aspetti importanti come l’amore per il flamenco e la propria terra. Pepe gli è stato di grande aiuto in questi mesi, sarebbe bello rivederli insieme anche l’anno prossimo”.
Cosa manca a questo Napoli per il definitivo salto di qualità?
“Penso che abbia disputato un gran bel campionato. Con qualche piccolo accorgimento, potrà giocarsela con tutti e vincere molti titoli. Benítez ha solo bisogno di continuità: il suo lavoro è appena iniziato e già ha dato ottimi frutti”.
Quale giocatore l’ha sorpresa di più?
“Sono rimasto molto colpito da Insigne. Callejón si è affermato ad alti livelli e nel complesso quasi tutti hanno tenuto un ritmo molto alevato, da Mertens a Higuaín, compreso Hamšik prima dell’infortunio. Ma la vera rivelazione, a mio avviso, è stata un’altra…”.
A chi si riferisce?
“Zapata. È un grande attaccante”.
Eppure in molti lo ritengono troppo macchinoso per il calcio italiano.
“I non credo sia così. Probabilmente ha pagato lo scotto di un ritrmo molto diverso da quello argentino e soprattutto la competizione con compagni di livello internazionale. Fidatevi: ha un grande potenziale, è un giocatore di sicuro avvenire. Il Napoli ha fatto un affare…”.
Fonte: ultimecalcionapoli.it