De Laurentiis e il rinnovo del Pipita, il patron non molla

5 Agosto 2015 Angelo Gallo

In rigoroso ordine di polemica. Stavolta nessuna prodezza nell’area di rigore, ma un affondo – da parte dei loro procuratori – nei confronti del Napoli. Un doppio gancio (dialettico) incassato dal club azzurro nel giro di 48 ore che De Laurentiis non ha gradito. Prima il no del Pipita al rinnovo del contratto, poi lo sfogo di Silvio Pagliari, agente del talento bergamasco, per la panchina del suo assistito domenica contro il Nizza. Coppia d’attacco rovente, dunque. Ma le situazioni sono diverse. Nessuna risposta ufficiale ad entrambi, ma stato d’animo agli antipodi. Sul fronte Higuain c’è attesa. Il patron non ha perso le speranze di trovare l’intesa per il prolungamento fino al 2019 (con un nuovo accordo sulla clausola rescissoria). Il destino di Higuain, tra l’altro, è scritto almeno per quanto riguarda questa stagione: è blindato e sarà il punto di riferimento del reparto offensivo.