Nizza-Napoli, un’amichevole in una domenica di pura follia
Questa amichevole tra Nizza e Napoli alla fine non è stata altro che un pretesto per un regolamento di conti. Almeno una decina di feriti, tutti in maniera lieve, quasi tutti poliziotti – la maggior parte dei napoletani e dei francesi rimasti contusi ha evitato di andare in ospedale – in questa domenica estiva di pura follia, dove nulla ha uno straccio di logica. Era un match di tensione «livello due» secondo le autorità locali che percepivano la tensione. Questo perché i tifosi del Nizza sono amici di quelli dell’Inter e quelli dell’Inter sono nemici di quelli del Napoli: nel gioco degli ultrà funziona così. Un po’ come avvenne con il Marsiglia quando il gemellaggio tra i provenzali e la Sampdoria provocò una durissima aggressione ai tifosi azzurri. Anche perché di Nizza-Napoli nella storia non c’è traccia. Gli incidenti, probabilmente quelli più gravi, verso le 18, all’uscita dell’A8, in località Saint-Isodore: qui un gruppo di facinorosi del posto ha atteso -come se fossero casellanti- sull’autostrada le auto dei napoletani. Un agguato vero e proprio, non c’è che dire. E quando ne hanno riconosciuta qualcuna, l’hanno colpita con pietre e bastoni. E qui che la polizia è intervenuta più duramente: ha prima chiuso l’uscita dell’autostrada e poi ha caricato i francesi. A quel punto, le auto degli italiani diretti allo stadio sono state rispedite indietro, vietando ai tifosi l’accesso alla zona dell’impianto. Ma non è finita qui: perché un altro gruppo, questa volta di napoletani, forse un centinaio (e qualcuno armato di bastone), ha tentato di dare fuoco ad alcuni cassonetti a pochi passi dal settore est. Qui la polizia, ormai in assetto anti-sommossa ha caricato gli ultrà napoletani: anche in questo caso, i momenti sono stati di grandissima tensione per l’uso dei lacrimogeni da parte delle forze dell’ordine. Nonostante mancasse un’ora all’inizio dell’amichevole (già, un’amichevole) lo stadio era presidiato, ma davanti alla biglietteria centrale, mentre alcuni tifosi erano in fila per i biglietti, ne è nata un’altra scazzottata assai violenta. Anche questa sedata in malo modo dal duro intervento dei poliziotti. I soliti appelli al buon senso e alla civiltà sarebbero inutili,vuoti, e suonerebbero ridicoli perché sarebbero del tutto inutili. Tanti brutti episodi, fino al fischio iniziale.
Il Mattino