Napoli, arriva la firma di Sarri. Ed è vicino il ritorno di Reina
Ci ha provato fino in fondo, arrivando a proporgli un contratto di quattro anni da 3,5 milioni di euro a stagione, ma il no di Vincenzo Montella, è stato netto, deciso, pronunciato prima di mettersi in viaggio verso il Madagascar, dove trascorrerà le vacanze. Così, Aurelio De Laurentiis ha ripreso il colloquio con Maurizio Sarri, l’allenatore individuato e bloccato subito dopo l’addio di Rafa Benitez. Una situazione paradossale, in ogni modo, che ha evidenziato le incertezze del presidente del Napoli: giocando su due tavoli ha dimostrato di non avere le idee chiare sul nuovo tecnico ingaggiato, col quale sta discutendo da una settimana. Fin qui, ci sono stati soltanto scambi di vedute e tanta lettura per studiare le decine di pagine che rappresentano il contratto che dovrà firmare l’ex allenatore dell’Empoli. Si, perché non è stato ancora messo nero su bianco, a prescindere dalla trattativa segreta con Montella, condotta da De Laurentiis.
LA FIRMA Manca solo quella, dunque, per l’annuncio ufficiale. Resta da capire se il nuovo allenatore l’apporrà oggi o, al massimo domani. Dopodiché, summit tra De Laurentiis, Sarri e il neo d.s Giuntoli, che a Carpi dovrebbe essere sostituito da Marchetti. Il Napoli ha un paio di situazioni da concludere: con l’Udinese, per il centrocampista Allan; con Pepe Reina che dovrebbe ritornare a Napoli in questi giorni per discutere l’accordo e, probabilmente, con lo stesso Empoli per Mario Rui e per Valdifiori. Da valutare le partenze. Higuain resta un caso aperto, sembra scontato l’addio a Callejon (Atletico Madrid). Infine, da segnalare la presenza ieri a Napoli del mediano Kranevitter del River Plate, già in orbita Inter.
La Gazzetta dello Sport