Corrado, Marino, Flocco, De Maggio, Ignoffo, Alvino, Perinetti, Krol a Kiss Kiss Napoli
Giuseppe Corrado, presidente del Pisa, ha rilasciato un’intervista a Radio Goal, in diretta su Kiss Kiss Napoli: “Lucca è pronto per fare il salto di qualità, se Spalletti l’ha convocato è perchè cresciuto molto. Ha fisicità, ma è anche elastico come fosse uno da 180 cm e non come uno di 2 metri. Non è ingombrante, è agile, va in progressione. Tra l’altro De Laurentiis fu il primo a chiamarmi e si informò su di lui quando Lucca era da noi al Pisa”.
Pierpaolo Marino, dirigente sportivo, è intervenuto quest’oggi sulle frequenze di Kiss Kiss Napoli, nel corso di Radio Goal: “Il Napoli privo di Neres è diverso da quello delle 7 vittorie consecutive, come se fossero due squadre diverse, questo dato statistico è lampante. Neres manca dalla sfida con l’Udinese e Conte ha perso un giocatore che scompiglia le difese e che gli ha costretto a cambiare anche modulo. Cambiare il 3-5-2? Sarebbe un’opportunità da non provare con la partita del Milan, prepararla già sarà difficile perché i nazionali torneranno a poche ore del match, non credo che cambierà modulo. Poi a partita in corso non escludo che Conte possa passare al 4-3-3. Mi veniva da ridere quando si parlava di Napoli-Inter come gara scudetto. I match scudetti non saranno gli scontri diretti. Il gap è recuperabilissimo a patto che Neres torni ad essere l’elemento galvanizzatore. In una domenica può cambiare tutto, basta un pareggio dell’Inter; anche l’Atalanta può sperare. Al Napoli do un 50% di possibilità, l’Atalanta 5-10%. Vedo il Napoli favorito sull’Inter e non lo dico per piangeria. Spero che il contesto non vada in depressione e che i giocatori continuino a crederci. Lucca e Solet? Lucca può essere un’alternativa a Lukaku e può competere con Romelu, il Napoli non ha ad oggi gioocatori alternativi a Lukaku con le stesse caratteristiche. Lo vedo un elemento giusto per rinforzare la squadra, ma se si pensa ad un giocatore alternativo a Lukaku bisogna cercare altro. Solet al Salisburgo faceva le stesse cose, farlo in Italia era più difficile. Attenzione, bisognerà verificare le sue condizioni e se riuscirà ad avere continuità”.
Il consigliere del Comune di Napoli, Salvatore Flocco, è intervenuto quest’oggi sulle frequenze di Kiss Kiss Napoli, nel corso di Radio Goal: “Il 6 giugno conferiremo la cittadinanza napoletana a Mertens, e finalmente Dries sarà cittadino napoletano. Una bellissima storia d’amore tra Dries e la città di Napoli. 9 anni qui in città ed il marcatore più prolifico della storia del Calcio Napoli. Siamo arrivati alla data di giugno, ma è un lavoro che parte da lontano”.
Valter De Maggio, direttore di Kiss Kiss Napoli, ha parlato nel corso di Radio Goal: “Gatti alla Juventus? Vi confermiamo che il Napoli è interessato e ci sono stati contatti con la Juventus. Il Napoli vuole Gatti il 1 giugno per far sì che non vada a disputare il Mondiale per Club con la Juventus. Forse il Napoli può prendere anche Hojlund. Se conosco Conte farà la difesa a tre con Gatti, Rrahmani e Buongiorno. Poi arriverà anche Marianucci. Si sogna Solet e piace molto anche Beukema. Per me Gatti è tra i migliori difensori della Serie A. Osimhen? Per me va alla Juventus. Centro sportivo? Il contratto coi Coppola è scaduto e la famiglia ha concesso al patron una proroga fino a quando non si costruirà il nuovo centro. De Laurentiis ha incaricato il Dott. Versiero di avere contatti col Comune di Castel Volturno e con dei privati. Stanno trattando cinque terreni, tre del Comune e due dei privati. Questo dossier viene analizzato da De Laurentiis e Chiavelli. Vogliono costruire dodici campi, una piscina al chiuso, il medical Center del Napoli e la foresteria con gli alloggi per i giovani. Ma non c’è nulla di chiuso”.
Giovanni Ignoffo, allenatore, ha rilasciato un’intervista a Radio Goal, in diretta su Kiss Kiss Napoli: “Molti di noi venimmo al Napoli perchè sapevamo che il progetto sarebbe stato lungimirante, io lasciai la A col Perugia apposta. Napoli non ha categorie, sapevamo si sarebbe prospettato questo percorso, capimmo che la nuova proprietà avesse ambizioni importanti. Segnai il primo goal dell’era De Laurentiis, non c’era nemmeno il tifo perchè era in protesta contro Carraro. Tutto ciò che i napoletani ingoiarono quell’estate lo cacciarono fuori con l’urlo per il mio goal. Carmando? Faceva le profezie di quanta gente c’era allo stadio, arrivati in tangenziale capiva dalla confusione che ci sarebbero stati almeno 60mila spettatori”.
Carlo Alvino, giornalista, ha rilasciato un’intervista a Radio Goal, in diretta su Kiss Kiss Napoli: “Gatti? Quando vestono la maglia del Napoli diventano i migliori calciatori al mondo e lo difenderò solo perchè indossano l’azzurro. Però in fase preventiva reputo Gatti uno tra i calciatori più antisportivi della Serie A e non mi piacerebbe vederlo a Napoli. La vendetta del Napoli, dopo lo scippo Higuain e quello Quagliarella, è quella che ora è il Napoli a prendere i giocatori dalla Juve. Andare a prendersi l’unico simbolo della juventinità degli ultimi anni sarebbe una vendetta straordinaria”.
Giorgio Perinetti, dirigente sportivo, ha rilasciato un’intervista a Radio Goal, in diretta su Kiss Kiss Napoli: “Il libro su Conte lo leggevo spesso negli spogliatoi dove sono andato a lavorare. Marianucci come Ranocchia e Bonucci? Aborro nel fare i paragoni, ma se il Napoli l’ha preso è perchè avrà fatto le sue valutazioni. E’ un ragazzo interessante, ben gestito da D’Aversa che è molto vicino a Conte. Sarà un investimento per il futuro, il Napoli è sempre sul pezzo e la società è orientata a migliorarsi sempre. Venzia-Napoli? Il palo di Raspadori solitamente va dentro e in quel caso la gara sarebbe stata più semplice per il Napoli. Poi Conte ha la batteria degli esterni ridotta al minimo, con un Kvaratskhelia o un Neres in più sarebbe stato più facile. Poi anche la Juve, l’Atalanta, la Lazio non sono riuscite a battere il Venezia. Gatti? Ha fisicità, ha tanta personalità e alla Juventus non s’è impaurito. Non mi meraviglio che il Napoli faccia un tentativo. Conte e la corsa scudetto? Non dobbiamo dimenticarci del miracolo che sta facendo, è un miracolo e se lo devono mettere in testa tutti. E’ stato fatto un miracolo sportivo in pochissimo tempo. Vivo a Venezia e non sono andato a vedere la gara del Napoli perchè non è possibile vedere Conte mentre lavora. E’ talmente concentrato sul suo lavoro che è impossibile incontrarlo, si dedica anima e corpo a quelle ore”.
Ruud Krol, allenatore, ha rilasciato un’intervista a Radio Goal, in diretta su Kiss Kiss Napoli: “Il coro del San Paolo ‘Rudy, Rudy’? Emozione incredibile per me, in Olanda non ho mai trovato questa accoglienza. Facevano quel coro i tifosi del Napoli e quello era un motivo in più per non perdere le partite. Beukema? Sta giocando bene, ma giocare a Bologna non è la stessa cosa di farlo a Napoli. C’è meno pressioni a Bologna rispetto a Napoli. Lo vedete anche con Koopmeiners che è passato dall’Atalanta alla Juventus. Se sei un fuoriclasse non hai problemi, ma se non lo sei può essere difficile passare in un club come il Napoli che mette sempre pressione. Paixao? E’ un giocatore bravo, gioca prevalentemente a sinistra. C’è tempo per arrivare al Napoli, non è detto che se arrivi faccia subito bene come sta facendo al Feyenoord”.