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Emergenza infortuni – Finalmente il Napoli ritrova tutti gli infortunati, tornano in gruppo Anguissa, Neres e Mazzocchi

E’ calata finalmente la parola fine sulkl’emergenza infortuni in casa Napoli, che ritrova tutti i suoi effettivi, infatti sono tornati ad allenarsi in gruppo anche Anguissa, Neres e Mazzocchi. Dunque, per questi giocatori, il lavoro di riatletizzazione è stato definitivamente completato e Conte, ora avrà i problemi inversi, ossia quelli di abbondanza. Al momento, sembrano convocabili per la trasferta sulla laguna veneta, sia il brasiliano Neres che il napoletano Mazzocchi. Anche il recupero di Frank Anguissa procede al meglio ed il camerunense potrebbe tornare a disposizione, prima del previsto. Tutti e tre gli ex infortunati dotrebbero essere aggregati alla squadra e, a Venezia, sedere in panchina, nel caso, giocare, pure una manciata di minuti, tuttavia, non il centrocampista azzurro che non è ancora in condizione, pertanto farà da semplice spettatore, solo per respirare di nuovo, il clima partita. Del resto, il calciatore del momento è senza dubbio l’altro scozzese, quel Billy Gilmour che,  da quando è titolare, sta trascinando il Napoli, mettendo in campo dinamismo e geometrie,  le quali portano imprevedibilità alla manovra, senza intralciare i compiti di Lobotka.. Lo slovacco è un amante del fraseggio nello stretto e nel presidio delle linee di passaggio, mentre il compagno di nazionale di Mc Tominay, aggiunge cambi di gioco, ritmo e duelli corpo a corpo. Con il doppio play la squadra trae grossi vantaggi, al punto di avere un nuovo motore, in questa volata a tre per lo scudetto. Dopo la pausa per le nazionali, però è probabile che l’allenatore dei partenopei torni al 4/3/3,  con il rientro di  Neres e Anguissa, ma  sappiamo bene che  Antonio Conte è in grado di cambiare modulo nel corso delle gare, dando fiducia a chi sta meglio. Un Napoli dalle mille facce che deve avere, sempre, un solo obiettivo: vincere. Non a caso, le parole oramai famose, del mister leccese confermano la tesi: “Se vogliamo, possiamo” .

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