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Foti, Romano, Ulivieri, Carratellli, Montefusco, Improta, De Core, Stendardo, Santacroce, Martinez, Gentili, Battistini, Aglietti a Kiss Kiss Napoli

Pasquale Foti, ex presidente della Reggina, ha rilasciato un’intervista a Kisskissnapoli.it: “Dopo la stagione negativa dell’anno scorso sicuramente c’è stato un cambio di rotta da parte della società, il primo sigillo del Napoli è stato la scelta di un tecnico affidabile con caratteristiche da condottiero come Antonio Conte. Sono rimasto colpito dal fatto che De Laurentiis dopo un’annata di grande delusione ha dimostrato l’intelligenza di chi è al comando. L’anno scorso è andato tutto storto, c’era la scelta di confermare la squadra dello scudetto, ma non è andata bene. Poi ovviamente sia in società e nel cuore dei tifosi nessuno si aspettava la grande delusione, però tutto derivante da un contesto che non funzionava. Aurelio ha fatto un bagno di consapevolezza, non di umiltà e questo fa onore a tutti. Di Lorenzo lo conosco dai tempi in cui militava giovanissimo nella mia Reggina. A Giovanni gli ho sempre riconosciuto grandi valori umani, è migliorato molto tecnicamente. L’anno scorso è andato oltre non mantenendo quell’umiltà e quella forza che aveva, poi da persona intelligente ha capito che bisognava ritornare su quelle caratteristiche per mantenere obiettivi importanti. Poi la fiducia che gli ha concesso Conte è stata importantissima per la sua rinascita. Il tecnico del Napoli in estate lo ha trattenuto a Napoli a tutti costi e Di Lorenzo aveva bisogno di consapevolezza e stabilità. Il Napoli vola in campionato ed è un orgoglio per il Sud, l’intelligenza di ADL e di Conte, e gli innesti sono di grande qualità sono una garanzia per il ritorno al vertice. Fare calcio al Sud è difficile, credo che l’attenzione e la passione non bastano. Bisogna agire con corretezza ed umiltà”.
Francesco Romano, ex calciatore del Napoli, ha rilasciato alcune dichiarazioni a Kiss Kiss Napoli durante Radio Goal: “E’ giusto che la città si goda il momento, ma allo stesso tempo è anche giusto che Conte tenga i piedi per terra perchè siamo solo all’inizio. Penso che questa sia una squadra costruita in maniera da poter giocare in tanti modi, questi giocatori ti possono far cambiare sia il modulo che la maniera di giocare, questa è la vera forza di questo Napoli. Quando arrivai nello spogliatoio del Napoli mi trovai subito a mio agio, con i compagni è stato amore a prima vista perché era un grande gruppo. Lobotka sta facendo delle cose straordinarie è uno dei segreti di questo Napoli, ha una grande continuità di rendimento”.
Il presidente dell’AssoAllenatori, Renzo Ulivieri, ha parlato ai microfoni di Kiss Kiss Napoli, nel corso di Radio Goal: “Empoli-Napoli sarà sicuramente una bella sfida. Partita difficile per l’Empoli, questo Napoli pensa solo alla vittoria e squadre così rappresentano un problema. Nazionale? Quanto cose sono cambiate dagli Europei, guardiamo le partite dell’Italia e ci divertiamo. Deve essere successo qualcosa di positivo all’interno del gruppo e credo ci sia tanto di Spalletti”.
Mimmo Carratelli, giornalista, ha rilasciato un’intervista a Radio Goal, in diretta su Kiss Kiss Napoli: “C’è una differenza tra il Napoli e le altre squadre a parte il fatto che noi non giochiamo le coppe. Nei cambi siamo fortissimi, abbiamo un paio di cambi che possono spaccare la partita e mi riferisco a Neres e Raspadori. Forse a gennaio potrebbe arrivare un rinforzo in difesa, ma è importante che Conte abbia capovolto la situazione. Ha ribaltato un ambiente depresso, ha vinto una scommessa. Non ci credevo, ma ha scommesso che a Napoli avrebbe avuto successo e lo sta avendo. I miei dubbi erano relativi al fatto che il Napoli per un anno non s’è allenato e Conte li avrebbe potuti distruggere, invece la condizione atletica è eccellente adesso. Conte ha uno staff di undici persone di altissimo livello e uno di questi è Lele Oriali”.
Vincenzo Montefusco, allenatore, ha rilasciato un’intervista a Radio Goal, in diretta su Kiss Kiss Napoli: “Conte è l’uomo giusto per stabilire un confronto giornaliero col presidente De Laurentiis. I risultati si vedono, la società gli ha dato le pedine che il tecnico richiedeva e quindi ora è molto più semplice lavorare. Poi la sua esperienza e il suo passato di calciatore sono sintomo di garanzia. Pian pianino vedremo giocare anche meglio il Napoli. Sandreani? Io ero il Sandreani nel Napoli di allora, ero molto considerato dagli allenatori che venivano a Napoli. L’allenatore è uno solo, ma se si confronta con altri allenatori o ex calciatori la mente ti si apre e vedi cose da un punto di vista diverso. Empoli-Napoli? Empoli è una piazza che si concentra molto sui giovani, io ho allenato l’Empoli per due anni e anche all’epoca c’era questa mentalità. Avevo Di Francesco, Caccia, Vignola, Soda, giocatori che arrivarono da ragazzini, perdemmo il campionato arrivando terzi. Attualmente l’Empoli ha cambiato mentalità di gioco con D’Aversa, l’Empoli è sempre stata una squadra da 4-3-3. Ora D’Aversa è uno che pensa più a coprirsi invece. Conte? Un allenatore che sta vincendo per 2 a 0 col Monza e che si mette a 5 è perchè vuole fare solo risultato, non pensa ad altro”.
Gianni Improta, dirigente sportivo, ha rilasciato un’intervista a Radio Goal, in diretta su Kiss Kiss Napoli: “Quando sono andato a Castel di Sangro ho subito avuto la convinzione che il Napoli avrebbe fatto bene. Conte, in più occasioni, ha detto di essere in difficoltà perchè ha calciatori forti anche in panchina e lo spazio è poco. Conte vuole che le riserve siano più forti dei titolari. Empoli? I numeri la dicono lunga su come affrontare questa squadra che è enigmatica, ma mi ha fatto piacere che abbia perso l’imbattibilità. Ha toppato con la Lazio e non sono così sicuri di poter fermare il Napoli, ad Empoli bisogna vincere assolutamente. Certe squadre non si devono temere, bisogna solo rispettarle”.
Francesco De Core, giornalista de Il Mattino, ha rilasciato un’intervista a Radio Goal, in diretta su Kiss Kiss Napoli: “Siamo ad una primissima fase della stagione, ma i riscontri sono molto positivi per il Napoli. Gli azzurri venivano da una stagione disastrosa ed hanno inserito calciatori di assoluto valore, potremmo definirlo un Premier Napoli con gli innesti di McTominay, Gilmour e Lukaku. C’è un calendario che è stato sufficientemente agevole per il Napoli. L’inizio del prossimo ciclo sarà molto più complicato, comincerà il 29 di ottobre col Milan e non sarà una fase molto agevole anche se il Napoli ha già rodato la macchina. C’è grande soddisfazione a Napoli, ma Conte sa benissimo che ci sono cose da aggiustare, non siamo in presenza di una macchina perfetta come quella dell’anno dello scudetto. Ci sono tutte le premesse che questa stagione sia molto importante per il Napoli, l’obiettivo principale dev’essere quello di tornare in Champions e in primavera si faranno i primi conti. Ci sono squadre in A che non hanno ancora un’identità definita come Juve e Milan, poi c’è l’Inter che è meno attenta rispetto all’anno scorso. Del Napoli mi sta convincendo molto McTominay, ho una passione speciale per lui. Non capisco come mai lo United se ne sia privato, ricordo che anche l’anno scorso era in lista di sbarco e poi fece una grande stagione, c’era anche la Roma su di lui. E’ un giocatore di cui abbiamo visto non più del 40%, in Premier aveva un impatto allucinante e si ripeterà anche in Italia”.
Gugliemo Stendardo, allenatore, ha rilasciato un’intervista a Radio Goal, in diretta su Kiss Kiss Napoli: “Sia Rrahmani che Buongiorno sono bravi in marcatura, ma anche bravi ad impostare. Il Napoli ha colmato le lacune difensive con l’arrivo di Buongiorno, ora c’è un’affidabilissima coppia centrale e se si vuole puntare al massimo non si può non partire da un’accurata fase difensiva. Gilmour? E’ il sostituto naturale di Lobotka che per il Napoli è imprescindibile. Gilmour è un giocatore di assoluto valore, lo ricordo al Brighton ed è molto tecnico. Olivera? Bisognerà aspettare gli esami strumentali, ma a questo punto mi aspetto Spinazzola dall’inizio ad Empoli. L’affiatamento tra difensori centrali inizia fuori dal campo, ma parliamo di Rrahmani e Buongiorno che sono due professionisti. Ad Empoli sarà una gara trappola, son partiti molto bene e il Napoli non dovrà sottovalutare l’impegno. Inconsciamente si può abbassare la tensione e come successe ad Empoli anni fa la partita può finire male. Il Napoli dovrà fare una partita perfetta non solo in fase offensiva, ma soprattutto in fase difensiva”.
Fabiano Santacroce, agente di calciatori, ha rilasciato un’intervista a Radio Goal, in diretta su Kiss Kiss Napoli: “La presenza di Buongiorno ha ridato fiducia a Rrahmani, ma è cambiata la fase difensiva di tutta la squadra. Soprattutto Buongiorno dà una grossissima mano, ma il Napoli si difende bene e quando attacca fa malissimo. Di Lorenzo e Spinazzola sugli esterni? Il pacchetto arretrato del Napoli è ottimo, la squadra è stata costruita a dovere e se non dovessero esserci i titolari le alternative sono eccellenti. L’affiatamento in campo ti fa dare di più perchè conoscendo bene il tuo compagno sai dove ti puoi fidare e dove devi coprirlo. E’ un qualcosa in più avere affiatamento tra difensori”.
Daniel Martinez, giornalista di ESPN, ha rilasciato un’intervista a Radio Goal, in diretta su Kiss Kiss Napoli: “Olivera? Non sappiamo perfettamente come stia per il fatto che saranno necessari gli esami strumentali. Ha avuto un fastidio muscolare ed è stato lui a chiedere il cambio ieri, ma siamo sereni perchè non dovrebbe essere nulla di grave altrimenti Bielsa lo avrebbe tolto prima. In ogni caso, arrivando in Italia nelle prossime ore, sapremo se c’è o meno una lesione”.
Bruno Gentili, giornalista, ha rilasciato un’intervista a Radio Goal, in diretta su Kiss Kiss Napoli: “Il Napoli è autorizzato a sognare, è l’unica squadra ad avere un volto in poco tempo. Ha acquistato molta autostima, certo che a lungo andare questi sforzi mentali e fisici faranno pagare un po’ il loro conto e lì dovrà essere bravo l’allenatore nel distruibire i carichi di lavoro attingendo dalla panchina. Finalmente Rafa Marin ha giocato 90 minuti con la sua Under 21, ha rotto il ghiaccio. Conte cerca di estrarre sempre il meglio dai suoi giocatori, poi ha un dialogo molto stretto con tutti, parla a lungo coi giocatori e tocca le giuste corde. Empoli? E’ una mezza trappola se guardiamo i precedenti, ci hanno perso Sarri, Benitez e Calzona. E’ un ritorno a casa per Di Lorenzo. L’Empoli di d’Aversa ha un’età media molto giovane, corre molto e gioca con una difesa a 3 protetta da Grassi. Fazzini? E’ nell’orbita di Spalletti, poi c’è Esposito che è di proprietà dell’Inter ed è un attaccante forte tecnicamente e poi ha esperienza internazionale. Altro calciatore da non sottovalutare è Solbakken. L’Italia? Spalletti è stato bravo nell’innovarla, la rosa si è allargata ed abbiamo avuto le conferme di Calafiori, Tonali e Retegui. In prospettiva c’è Fabbian del Bologna, Casadei del Chelsea e Baldanzi della Roma. La ricostruzione è cominciata nel modo migliore. Per fortuna che l’Italia ha ritrovata un centravanti vero come Retegui dopo i Pellè vari”.
Graziano Battistini, agente di Elia Caprile, ha rilasciato un’intervista a Radio Goal, in diretta su Kiss Kiss Napoli: “Caprile? Entrare a freddo è difficile perchè non te l’aspetti e devi fare tesoro subito di una certa condizione mentale, ma poi il lato che ti può aiutare è quello che non ti dà il tempo di pensare. Elia ha sempre lavorato per farsi trovare pronto, l’ha fatto e deve continuare a farlo. La personalità riesce ad esaltare le qualità fisiche e tecniche dell’atleta e dà la possibilità di fare bene in certi ambienti. Elia sa benissimo che deve fare, ma è ovvio che le carriere si costruiscono prendendo la palla al balzo. Conte? Uno come lui crea un ambiente abituato a stare a certi livelli, crea un ambiente che mentalizzi e una volta che mentalizzi l’ambiente è ovvio che ti rimane dentro e ti fa mettere nel bagaglio un qualcosa di veramente importante. Lavorare insieme a un allenatore di quel livello ed al suo staff è una fortuna che bisogna assolutamente sfruttare. Più si vive un ambiente competitivo e più si riesce ad alzare il livello. Personalità? Viene naturale dare fiducia ad un ragazzo che ti guarda a testa alta negli occhi e ci mette sempre la faccia. Il fatto di giocare in una squadra forte lo aiuta e lo farà crescere, m’ha detto che ha notato che la difficoltà di giocare nel Napoli è il fatto di farsi trovare pronto una volta ogni morte di Papa. Un futuro in nazionale? Ha tutte le carte in regola per arrivarci, ma nella vita ci vogliono le occasioni e devi essere bravo a prenderle al volo. Da quando è ragazzino ha sempre risposto presente a tutte le sollecitazioni fino ad oggi. Anche nelle situazioni di difficoltà ci ha sempre messo la faccia, s’è messo in discussione ed ha sempre reagito positivamente. Ha mostrato qualità morali e quello mi fa pensare che può ambire e puntare in alto”.
Alfredo Aglietti, allenatore, ha rilasciato un’intervista a Radio Goal, in diretta su Kiss Kiss Napoli: “Empoli-Napoli? Ci sono tutte le salse per godersi questo match che sarà interessante. L’Empoli ha perso con la Lazio, ma ha tenuto testa a squadre come Juve e Roma. E’ una squadra giovane ed interessante, sta facendo molto bene e per me è la rivelazione del campionato. Il Napoli ha trovato la quadra giusta, Conte sta cercando ancora il vestito più adatto perchè sta capendo quale può essere la soluzione migliore per dare continuità. Il punto debole dell’Empoli? In questo momento non ne ha, è una squadra che deve salvarsi ma sta girando tutto per il meglio ed è presto per capire il punto debole. Forse potremmo attribuirlo al fatto che la rosa sia un po’ corta. La qualità dei giocatori del Napoli può essere superiore all’organizzazione dell’Empoli, per il Napoli questa partita è da vincere nonostante le insidie. La difesa dell’Empoli concede poco, ma il Napoli costruisce tanto, McTominay è importante perchè crea superiorità numerica. Se mcTominay riuscirà a saltare il diretto concorrente si apriranno spazi per Kvaratskhelia e Politano. Il mio goal alla Juventus col Napoli? I tifosi azzurri hanno una memoria enorme (scherza ndr.), ma fu bellissimo far goal alla Juve. Erano le mie prime partite di A col Napoli, arrivai in punta di piedi e riuscì ad integrarmi anche grazie al mister che m’ha sempre confortato. Forse è stato l’apice della mia carriera far goal alla Juve di Zidane, Peruzzi e Del Piero. Ho rivisto Peruzzi quest’estate ed abbiamo parlato proprio di quel goal che gli feci, fu un’emozione indimenticabile. Mi ricordo che Peruzzi fece anche un paratone su un mio tiro, quando l’ho rivisto quest’estate s’è ricordato anche della parata che fu strepitosa. L’arbitro non ci diede nemmeno il calcio d’angolo, per me era goal, ma Peruzzi arrivò sotto la traversa e fece una parata incredibile. Quell’anno iniziammo bene, poi finimmo male anche perchè Ferlaino si fece un po’ da parte e chiudemmo con la delusione della finale persa di Coppa Italia”.

 

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Vincenzo Letizia

Giornalista sportivo, nasce a Napoli il 16/02/1972. Tante le esperienze professionali: collaboratore dei quotidiani “IL TEMPO”, “NAPOLI NORD”, “LA VERITA'”, “DOSSIER MAGAZINE”, “CRONACHE DI NAPOLI”, dei mensili “L’OASI” e “IL VOMERESE”. Corrispondente da Napoli del quotidiano “IL GOLFO”, redattore del periodico “CORRIERE DEL PALLONE”, direttore editoriale del settimanale di scommesse sportive 'PianetAzzurro FreeBet'. Responsabile dei servizi sportivi del “CORRIERE DI CASERTA”. Tra i collaboratori del ‘laboratorio di giornalismo e di comunicazione’ diretto da Michele Plastino. Inviato della trasmissione radiofonica “ZONA MISTA” in onda su CRC targato Italia. Più volte ospite alle trasmissioni televisive “Campania Sport” e “PANE E PALLONE” in onda su Canale 21, “ULTRAZOOM” in onda su TCS, “TRIBUNA Sport” in onda su Televomero, “Sotto Rete” in onda su TLA. Ideatore ed opinionista della trasmissione WEB/RADIO 'MONDO CALCIO' andata in onda sulla Tele5 Napoli tutti i lunedì alle 18,00 e i venerdì alle 21,30. Ha curato ogni sabato pomeriggio, intorno alle ore 16,30, la rubrica radiofonica su 'RADIO PUNTO ZERO' (FM 102.00) 'LA BOLLETTA' all'interno del seguitissimo programma 'Zero Magazine' in onda dalle 16:00 alle 19:00 (su www.rpz.it in Live Streaming). Ideatore e conduttore del programma TV 'CALCIOMERCATO & SCOMMESSE MONDIALI' andato in onda su Area Blu TV durante il Mondiale sudafricano. Opinionista fisso del programma TV 'AREA AZZURRI' in onda tutti i martedì alle ore 21 sul digitale terrestre 'AREA BLU TV'. Ospite fisso della trasmissione "SORRISI E PALLONI" in onda su Radio Punto Nuovo e su Capri Event TV. Opinionista della trasmissione televisiva "NAPOLI CALCIO LIFE" in onda su Capri Event TV e TeleCapri Sport. Autore e produttore della trasmissione televisiva "PIANETAZZURRO TV" in onda su RTN. ATTUALMENTE: presidente dell'associazione giornalistica AGiCaV; direttore editoriale del periodico cartaceo “PIANETAZZURRO” ; direttore generale dell'omonimo portale sportivo www.pianetazzurro.it , del sito di cronaca e intrattenimento www.campaniaveritas.it e della guida gastronomica www.golosando.eu