De Giovanni, Pisani e Bruscolotti a “Febbre a 90”
Maurizio de Giovanni, Angelo Pisani e Giuseppe Bruscolotti sono intervenuti a Febbre a 90, su Vikonos Web Radio/Tv. Ecco le loro dichiarazioni:
De Giovanni: “Divieto di trasferta dichiarazione di impotenza dello Stato italiano”
“Ogni minuto che passa è peggio, diventa sempre più penalizzante per chi ha pagato alberghi e viaggi. Il biglietto della partita è un impegno infinitesimale rispetto al resto, i tifosi napoletani sono persone nella stragrande maggioranza corrette e civile, una parte enorme che non può essere penalizzata in maniera così approssimativa, scorretta e grossolana per colpa di pochi idioti che vanno allo stadio solo per delinquere.
Didi di più: questo divieto è una dichiarazione di impotenza dello Stato italiano, che certifica la totale incapacità a prendere provvedimenti seri. Capisco l’eventuale class action, mi meraviglia il silenzio del Calcio napoli, che con forza dovrebbe rappresentare le ragioni dei tifosi perbene.
Nel 2024, in un ambiente ristretto ed oggetto di monitoraggi come quello di una Curva di uno stadio, basterebbe un drone ad inquadrare i delinquenti, peraltro noti alla Digos ed alle forze dell’ordine. Basterebbe individuare i responsabili, tenerli fuori dagli stadi per sempre e tutelare, così, chi invece segue in trasferta la propria squadra del cuore facendo mille sacrifici. Ci farebbero pure un favore, tra l’altro!
Lo scandaloso arbitraggio del signor La Penna a Cagliari ha contribuito ad esacerbare gli animi dei tifosi, è stato inadeguato anche dal punto di vista tecnico, alla fine del primo l’unico ammonito era Lobotka, non si capisce perché un fallo da ammonizione non venga sanzionato seppur dopo solo 30 secondi di gioco.
Il Napoli di Conte non sarà un Napoli scintillante, lui non è un coreografo, è un tecnico vincente che punta sulla concretezza. Un Napoli che soffre e vince lo vedremo molto spesso e mi va benissimo così: se voglio vedere il balletto vado a teatro, la squadra di Sarri è stata la più bella di tutte, come bellissimo è stato il Napoli di Spalletti, tuttavia non è detto che l’essere belli e vincenti sia un dogma.
Formazione? Per vedere il 4-3-3 dovrebbe succedere un’emergenza, poi perchè mai Conte avrebbe intenzione di cambiare dopo tre vittorie di fila? Peraltro il Napoli è in crescita, sono convinto che la rosa sia fatta per il 4-3-3, anche per la carenza di difensori centrali ed esterni, l’abbondanza di centrocampisti ed attaccanti porterebbe a questo tipo di sistema di gioco. Inoltre, in fase difensiva i soli Lobotka ed Anguissa fanno un po’ di fatica: non mi aspetto, comunque, grosse novità.
Obiettivo stagionale? Ho siceramente difficoltà ad immaginare il Napoli fuori dalle prime cinque, l’Inter è forse ancora la favorita, perchè non ha cambiato niente ed anzi ha aggiunto giocatori di livello. Molto dipende dalla gara di domani: se il Napoli esce bene dallo Stadium contro una Juve galvanizzata dalla vittoria in Champions, allora non può più nascondersi”.
Pisani: “Provvedimento incostituzionale, penalizzati i tifosi perbene”
“La Class action? Appena il Napoli alza la testa e si gioca al pallone ci sono subito stragetie incostituzionali e si vuole vietare l’arrivo allo stadio ai residenti in Campania, un controsenso ed un’idiozia che testimonia la resa dello stato incondizionata, sempre a vantaggio delle tv con un provvedimento, a 24 ore dalla partita, semplicemente allucinante.
La violenza non si combatte certo in questo modo, si danneggia chi rispetta le regole, chi ha un comportamento civile, questo è un provvedimento vergognoso perchè non risolve il problema violenza ma ne esaspera i contenuti ed i toni. Ci vorrebbe una giustizia seria, per tutelare i veri valori dello sport.
Bruscolotti: “Orgoglioso delle parole di Conte, Napoli favorito a Torino”
“Mi ha fatto piacere che Conte mi abbia definito la bandiera del Napoli, sono molto orgoglioso. Chiaramente lui ha voluto specificare la differenza tra l’essere calciatore o allenatore. Il primo sceglie di giocare a vita in un club; il secondo, invece, non può farlo perché non dipende da lui, ma ciò non significa che il suo amore per questa o quella squadra sia inferiore.
Buongiorno? Difensore bravissimo, devo dire che però non sono stati risolti tutti i problemi. Anche con il Cagliari abbiamo visto qualche difficoltà in fase difensiva, grazie a Meret si è riuscito a salvare il risultato. Lo stesso Conte sa che bisogna ritrovarsi definitivamente, c’è da lavorarci su ma non sono preoccupato.
Sistema di gioco? Dipende dalle caratteristiche dei singoli, quale schema adottare, ci si può anche preparare a cambiamenti in corso, siamo in una fase di rodaggio. L’organico mi sembra di ottimo livello, c’è copertura in ogni ruolo.
Juve-Napoli? Per i napoletani questa sfida è sempre molto importante, c’è voglia di batterla in ogni circostanza, oggi le due squadre si equivalgono, entrambe sono alla ricerca della condizione, loro hanno vinto in coppa e sono contenti, il Napoli secondo me è leggermente favorito”.