Parma-Verona 2-2: Toni eterno, è in vetta alla classifica cannonieri
PARMA – Un grande orgoglio e un primo tempo da applausi non bastano al Parma per congedarsi dai propri tifosi con una vittoria: a negare i 3 punti ai ducali di Roberto Donadoni, veramente encomiabili al termine di un’annata da incubo, è il solito Luca Toni, che con la sua doppietta evita la sconfitta al Verona e si porta al comando della classifica marcatori con 21 reti, 1 in più del tandem Tevez-Icardi. Niente male per un attaccante che spegnerà 38 candeline fra due giorni, il 26 maggio.
ORGOGLIO PARMA AL ‘TARDINI’, TONI BOMBER SEMPREVERDE – Sono dunque 41 i centri con la maglia dell’Hellas per il bomber modenese, giunto a 150 gol in serie A e per la sesta volta in grado di chiudere con oltre 20 sigilli personali un campionato: due volte con Palermo e Verona, una con Fiorentina e Bayern Monaco. Deve ringraziare principalmente lui Andrea Mandorlini, se la sua 200esima panchina ufficiale con il club scaligero non coincide con sconfitta al ‘Tardini’, dove i padroni di casa confermano di avere un ruolino di marcia notevole (10 punti nelle ultime 4 uscite, vittorie per 1-0 a spese di Udinese, Juventus e Palermo, pari per 2-2 contro il Napoli, l’ultima squadra a vincere qui è stato il Torino, 2-0 lo scorso 22 marzo), sfiorando l’ennesima affermazione.
NOCERINO E VARELA ILLUDONO I DUCALI – L’approccio di Lucarelli e compagni è davvero positivo, aggredendo la metà campo avversaria dal primo minuto. Sugli scudi Nocerino, protagonista in tutte le azioni più pericolose. Al 9′ l’ex Palermo e Milan crossa sul secondo palo per Varela, il cui piattone sinistro finisce in curva. Due minuti dopo sempre Nocerino ci prova dalla distanza ma Rafael è attento e devia in tuffo dopo il rimbalzo sul terreno. Il centrocampista insiste e al 21′ trova il vantaggio sfruttando una respinta di Rafael dopo un tiro di Palladino. Verona molle e disarmante nell’atteggiamento, tanto da far arrabbiare il suo tecnico. Inevitabile che al 36′ arrivi il raddoppio ducale, pur se in sospetto fuorigioco: lo segna Varela, ben servito da Mauri.
TONI SI CARICA SULLE SPALLE L’HELLAS, ALL’11ESIMA RIMONTA STAGIONALE – A pochi giri di lancette dall’intervallo, però, il guizzo che riapre il match. Toni sfrutta a dovere l’unico pallone buono, un traversone calibrato di Agostini, per anticipare Feddal con mestiere e di testa piazzare il ventesimo timbro in campionato. A inizio ripresa. dopo che Mandorlini ha dato la scossa ai suoi negli spogliatoi, l’esperto centravanti ha subito la chance per il 2-2, ma sbaglia il diagonale davanti a Mirante. Gli scaligeri, più convinti, aumentano i giri del motore mentre il Parma cala progressivamente alla distanza, nonostante i cambi tentati da Donadoni. Al 20′ Nico Lopez, su schema da fermo, impegna severamente Mirante. E A forza di insistere, alla fine gli ospiti agguantano il pareggio, ancora con Toni, che sale così a 21 centri: tocco di braccio in area di Feddal, il giovane fischietto Minelli non ha dubbi nell’assegnare il penalty e trasformazione imparabile del centravanti dal dischetto. Si conferma dunque squadra da rimonta il Verona, capace per ben 11 volte di raddrizzare un risultato negativo.
ESORDIO IN A PER IL BABY ESPOSITO, GIOVEDI’ L’ASTA DECISIVA PER IL CLUB – Nel finale c’è tempo anche per il debutto in Serie A per Mirko Esposito, baby della Primavera del Parma guidata da Hernan Crespo, prima degli applausi e della commozione finale per i crociati. Ora l’attenzione si sposta su una partita ancora più importante, in programma giovedì 28, quando è in programma l’ultima asta per l’acquisizione della società: solo nel caso di un nuovo proprietario, il calcio a Parma ripartirà dalla serie B, altrimenti sarà dilettanti…
PARMA – VERONA 2-2 (2-1)
PARMA (4-3-3): Mirante 6; Cassani 5.5, Lucarelli 6, Feddal 5, Gobbi 6; Mauri 5.5, Jorquera 6.5 (20’ st Galloppa 6), Nocerino 7 (31’ st Ghezzal sv); Lila 6.5, Palladino 6 (44’ st Esposito sv), Varela 6.5. (22 Iacobucci, 1 Bertozzi, 13 Prestia, 4 Mendes, 37 Broh, 21 Lodi, 31 Mariga, 34 Haraslin, 88 Coda). All.: Donadoni 6.5.
VERONA (4-4-2): Rafael 6.5; Sala 5.5, Marquez 6, Moras 6, Agostini 6; Obbadi 5.5 (31’ st Greco sv), Tachtsidis 6, Hallfredsson 6; Jankovic 5.5 (24’ st Saviola 6), Toni 6.5, Fernandinho 5.5 (13’ st Lopez 6). (22 Benussi, 2 Rodriguez, 33 Ferrari, 5 Sorensen, 20 Christodoupoulos, 25 Marques, 27 Valoti, 28 Brivio, 30 Campanharo). All.: Mandorlini 6.
ARBITRO: Minelli di Varese 6.
RETI: nel pt 21’ Nocerino (P), 36’ Varela (P), 42’ Toni (V); nel st 35’ Toni (V) su rig..
AMMONITI: Obbadi (V), Moras (V) e Lila (P) per gioco falloso.
ANGOLI: 6-3 per il Parma.
RECUPERO: pt 0’, st 3’.
SPETTATORI: 12.122 (9.580 abbonati, 233 mini abbonamenti e 2.309 paganti) per un incasso complessivo di 172.324,22 Euro.
NOTE: Prima della partita è stato osservato un minuto di silenzio per commemorare il 100° della Grande Guerra.
Fonte: Repubblica