ANTEPRIMA PARTITA VERONA vs NAPOLI – Garcia sotto esame, il francese rischia ancora
Domani pomeriggio, alle 15, allo Stadio Bentegodi, il Napoli aprirà la nona giornata di serie A, affrontando l’Hellas Verona in un match fondamentale, come non mai, per il tecnico francese, sempre a rischio. e per gli stessi azzurri, reduci dall’inspiegabile figuraccia al Maradona, di due settimane fa, contro i viola di Vincenzo Italiano. Quella con gli scaligeri è una partita assolutamente da vincere che non ammette attenuanti di nessun genere, un altro passo falso comprometterebbe gli obiettivi stagionali del club di De Laurentiis. L’allenatore transalpino non avrà a disposizione gli infortunati Anguissa e Osimhen, i quali, molto probabilmente, saranno rimpiazzati da Cajuste e Simeone, quest’ultimo vero alter ego dell’attaccante nigeriano ed ex di turno. Poi si prevede il rientro sulla fascia sinistra di Mario Rui, e di Rrahmani al centro della difesa, mente in avanti, sicura la presenza del georgiano, potrebbe esserci un ballottaggio tra Politano ed Elmas sulla corsia destra. Dal conto suo il tecnico dell’Hellas Baroni , peraltro ex azzurro del secondo scudetto, dovrebbe recuperare Dawidowicz nella difesa a tre insieme a Magnani e Coppola, davanti al portiere Lorenzo Montipò. Nella zona mediana spazio a Faraoni e Lazovic, invece sulle fasce Folorunsho e Suslov a formare la cerniera. Bonazzoli, infine, con ogni probabilità, prenderà sulle spalle l’attacco gialloblù con l’aiuto di Duda e Ngonge. Dunque, ecco i due possibili schieramenti di Verona e Napoli :
VERONA (3-4-2-1): Montipò; Magnani, Coppola, Dawidowicz; Faraoni, Folorunsho, Suslov, Lazovic; Ngonge, Duda; Bonazzoli. Allenatore: Marco Baroni.
NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Natan, Mario Rui; Cajuste, Lobotka, Zielinski; Politano, Simeone, Kvaratskhelia. Allenatore: Rudi Garcia.
E’ l’ora dei benedetti numeri di questa sfida veneta – campana; azzurri e gialloblù, in passato, si sono affrontati in 4 competizioni per complessive 88 gare, gli ospiti hanno conseguito 44 vittorie, contro 18 dei padroni di casa. I pareggi sono stati 26. Per uanto riguarda le reti realizzate registriamo 138 gol dei campani e solo 71 dei veneti. Il fischio di inizio sarà dato dall’arbitro Abisso di Palermo.