Daniele Belotti e Imparato a Radio Napoli Centrale
Umberto Chiariello: “Borussia, Francoforte, Lipsia, Brugge o PSG: il fato governa ogni cosa, ci affideremo a lui”.
A Radio Napoli Centrale, nel corso di Un Calcio alla Radio Umberto Chiariello, è intervenuto con il suo editoriale: “Finalmente si conoscono le posizioni delle qualificate di Champions. In questo turno ci sono state delle sorprese importanti. Da questi gironi ne esce fuori un tonfo clamoroso, l’Atletico Madrid fuori da tutte le coppe. La Juventus doveva essere la battistrada delle italiane, non aveva un girone complicatissimo e l’ha chiuso con 3 punti, i 3 che mancano al Napoli che ha fatto 15 su 18 in un girone assai più complicato con due finaliste delle ultime due coppe Europee: Liverpool e Rangers. Il Napoli ha fatto da battistrada ed ha mostrato il miglior calcio europeo. Hanno fatto più o meno le milanesi, l’Inter ha buttato fuori il Barcellona e questo è un grande merito, il Milan ha fatto il minimo sindacale. Bonucci ha fatto un gol inutile ieri, a rovinare il girone ci ha pensato il Benfica vincendo 6-1 contro il Maccabi e con quel gol al 92’ sono arrivati agli stessi punti del PSG e per aver segnato più gol in trasferta si è aggiudicato il primo posto. Sono anni che il PSG punta alla vittoria della Champions ed è una grande mina vagante e la gente è convinta che uscirà agli ottavi per il Napoli. Non mi fascerei la testa, non sono imbattibili, nonostante siano i favoriti. Il Napoli potrebbe prendere anche il Brugge o le tre tedesche: Dortmund, Francoforte e Lipsia. La più probabile, secondo uno studio incrociato, è un ex aequo: Borussia o Francoforte. PSG e Brugge sono alla stessa percentuale di possibilità. Il fato governa ogni cosa, ci affideremo al fato”.
Daniele Belotti: “Gasperini è simpatico a pochi, per noi è un idolo. Atalanta-Napoli? I napoletani sono contenti sempre fino a gennaio”.
A Radio Napoli Centrale, nel corso di Un Calcio alla Radio di Umberto Chiariello, è intervenuto Daniele Belotti, ex onorevole Lega Nord: “Più orfano di Bossi o del Papu? A vedere il Papu che è nelle parti basse della classifica spagnola, direi che sono più orfano di Bossi (ride, ndr). Ilicic è un grandissimo, un fenomeno con le sue lune storte, ha un carattere molto particolare e quando è in vena ti fa vincere una partita da solo. Quando era nelle sue giornate ‘no’ era un’ameba in mezzo al campo. Lookman? L’unico ad essere stato ammonito per l’esultanza del segno degli occhiali. Atalanta-Napoli? A Napoli si è contenti sempre fino a gennaio (ride, ndr). Noi siamo franati l’anno scorso. Quando arriviamo a 40 punti, a Bergamo è festa, ce ne manca ancora qualcuno. Koopmeiners l’abbiamo scoperto in giro per l’Europa ed è di una sostanza incredibile. Freuler è andato via, è stato una colonna incredibile, si pensava che una volta via si indebolisse il centrocampo, invece grazie a Gasperini è cresciuto Koopmeiners e si è valorizzato. So che Gasperini non è simpatico, ma per noi è un idolo. La Curva Nord dell’Atalanta è l’unica in Europa che può contare tre volumi e lo scrittore di questa Bibbia del tifo sono io. Fatti di San Siro? Bisogna andare a monte: è accettabile che ci siano criminali pregiudicati di questo livello a capo della tifoseria di una curva? In alcune realtà le infiltrazioni ci sono. Cori razzisti e discriminazione territoriale? I cori razzisti sono gravi, ma sulla discriminazione territoriale voglio fare una riflessione: perché ‘odio Bergamo’ sì e ‘terrone’ no? Allo stadio esistono rivalità. Non è che se viene il Brescia i cori siano tranquilli. Lo stadio non è un teatro, permettiamoci la passione che, a volte, termina con l’esasperazione, l’importante è che non finisca in violenza. Monetina ad Alemao? Bisogna ringraziare chi l’ha fatto perché ha fatto vincere lo scudetto al Napoli. Obiettivamente, da parte nostra, l’abbiamo vista come una sceneggiata. Qualche anno dopo Alemao è venuto a Bergamo”.
Gaetano Imparato: “Al di là del risultato, col Liverpool è contata la prestazione magistrale”.
A Radio Napoli Centrale, nel corso di Un Calcio alla Radio di Umberto Chiariello, è intervenuto Gaetano Imparato, giornalista ex Gazzetta dello Sport: “Il Napoli mi è piaciuto. Da tifoso ho sognato la mediana a 3 e con Lobotka, Ndombele e Anguissa non ce ne sarà per nessuno. Mi è piaciuto un sacco Ostigard che sta crescendo. Meret è un bravo ragazzo e un bravo portiere e dopo gli errori hanno dimenticato le grandi parate. Ho sempre sostenuto andasse aiutato, sono convinto sia un ottimo portiere. Atalanta-Napoli? Muriel è infortunato e non è una faccenda da poco. Riproponendo quella mediana e aggiungendo Zielinski si sarebbe più offensivi. Al di là dell’amaro risultato di Liverpool, sono stata soddisfatto della prestazione. Tifosi allo sbando in Inghilterra? Ci sono state tante lamentele, una cattiva gestione. Le autorità se ne sono fregate. I tifosi si sono comportati benissimo, senza scontri o altro, nessun colpo di testa. “.
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