Napoli, il sogno Champions continua: la Lazio ora è a -4
Al San Paolo il Milan gioca tutta la gara in 10 uomini: espulso De Sciglio dopo 45 secondi. Diego Lopez para un rigore al Pipita. I rossoneri resistono fino al 70′ ma la squadra di Benitez cala il tris in 6 minuti con Hamsik, Higuain e Gabbiadini
70’Hamsik, 74′ Higuain, 76′ Gabbiadini
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Dopo la brutta sconfitta di Empoli, quella con il Milan era l’ultima possibilità per il Napoli di continuare a restare attaccati, fino in fondo, a Lazio e Roma e sperare nella qualificazione alla Champions. E gli azzurri non la sprecano. Sì, vabbè, c’è anche l’opportunità Europa League: vincendo la Coppa gli azzurri entrerebbero a pieno diritto tra le partecipanti alla massima competizione europea del 2016. Meglio, però, provarci lo stesso. Alla fine hanno piegato un Milan in 10 uomini per 3-0. Il risultato pieno, non deve però ingannare. Per sbloccare la gara, agli uomini di Benitez sono serviti ben 70 minuti di gara con Hamsik.
Milan subito in 10 – Ai rossoneri di Inzaghi, che prima della sfida del San Paolo, non vincevano da quattro gare (due pareggi e due sconfitte), gira tutto male. Passano 45 secondi e De Sciglio stende Hamsik, lanciato a rete da una palla geniale di Insigne. L’arbitro concede il calcio di rigore: lo batte il Pipita Higuain ma Diego Lopez para. Saranno le difficoltà, ma il Milan si compatta e innalza un muro difficile da abbattere. Al 39’, anzi, i rossoneri potrebbero addirittura passare in vantaggio ma Bonaventura coglie il palo su cross di Bocchetti. Si va al riposo sullo 0-0.
Tutto in 6 minuti – Dopo un assedio a inizio ripresa, al Napoli serve un colpo di testa a liberare sbagliato di Bonera, per sbloccare il risultato al 70’. Il capitano azzurro raccoglie e non si fa pregare: è il gol che apre la goleada. Quattro minuti dopo segna Higuain: il quarto su quattro sfide al Milan da quando è a Napoli, seguito da un tris di tacco di Gabbiadini. Per il Napoli il sogno Champions continua. Per il Milan, che ieri ha visto la svolta societaria con l’entrata in società del thailandese Bee Taechaubol, la striscia senza vittorie si estende a cinque partite. Nel finale spazio ai giovani (Luperto del Napoli, e Felicioli per il Milan). Il risultato, però, non cambia più.
Fonte: SkySport