Esclusiva PA – L’agente Giulio Tedeschi sul mercato di Napoli, Inter e Juventus, Jeff Bezos (Amazon) e Benevento
In esclusiva e in collegamento con Londra, abbiamo raggiunto Giulio Tedeschi, agente Fifa, con il quale abbiamo affrontato interessanti tematiche, a partire dal calciomercato di Napoli, Inter e Juve per arrivare alle voci che vorrebbero Jeff Bezos alla guida del club partenopeo.
Giulio, grazie per essere intervenuto da Londra. Iniziamo a parlare di calciomercato: il Napoli ha messo le mani su Mathias Olivera. Cosa puoi dirci su questo calciatore del Getafe?
“Olivera è un bel difensore con il doppio passaporto. Difficilmente il Napoli sbaglia certi acquisti. Infatti, se ricordiamo gli arrivi di Rrahmani e Koulibaly, che inizialmente non furono accolti con grandissimo entusiasmo, si sono poi rivelati ottimi calciatori. Nel caso specifico, Olivera è un esterno che spinge molto e, a mio avviso, può giocare anche in un centrocampo a cinque. Ha delle caratteristiche offensive importanti, salta l’uomo e ha un bel cross. Nelle caratteristiche mi ricorda molto Cuadrado. E’ un buon colpo, anche se non bisognerà commettere l’errore di criticarlo alle prime difficoltà. In Italia le pressioni sono maggiori e bisognerà avere un poco di pazienza. Ha l’età giusta per garantire al Napoli una certa continuità”.
Sul riscatto di Anguissa che cosa puoi dirci?
“Il riscatto di Anguissa è soltanto una pura formalità. Qualche tempo fa lo vidi giocare e rimasi molto impressionato. Il Napoli fa benissimo a riscattarlo perché abbina una fisicità importante a una buona tecnica”.
In un discorso generale: a chi daresti la palma del migliore mercato?
“Va data sicuramente all’Inter: i nerazzurri con l’arrivo di Caicedo hanno preso una valida alternativa a Dzeko, mentre Gosens è uno dei cinque esterni più forti d’ Europa. Kolarov rescinde tra lunedì o martedì. Gli altri club possono prendere un buon calciatore a parametro zero. Il Napoli, a mio avviso, in entrata non farà nulla. La società azzurra è concentrata sui rinnovi di contratto: vedi Koulibaly, Elmas e Ounas, giusto per citare qualche nome”.
La Juventus piazza il colpo Vlahovic: come si fa a finanziare un arrivo del genere?
“Domanda interessante. Ti spiego come è stato possibile finanziare questo grande colpo: la Juventus partiva da oltre 200 milioni di euro di perdite, che erano relative all’ultimo bilancio. La società bianconera ha ricapitalizzato per oltre 400 milioni, destinandone una parte al mercato. Il discorso è semplice: se una buona parte sono stati spesi per l’attaccante della Fiorentina, mi aspetto che dal prossimo mercato non vi siano grossi movimenti. A meno che, la Juve non faccia cassa attraverso cessioni importanti”.
Jeff Bezos e il Napoli: si parla di lui come possibile nuovo proprietario del club. Un tuo giudizio?
“Al momento si tratta di una indiscrezione che non ha elementi di ufficialità. Che il Napoli sia un club appetibile, questo è certo. Bezos è una persona lungimirante e per il Napoli sarebbe una vera fortuna. Bari e Napoli fanno parte della famiglia De Laurentiis, ed è normale che la società debba trovare una soluzione per non farsi trovare impreparata quando arriverà la necessità di dover cedere uno dei due club. De Laurentiis ha gestito benissimo il Napoli dal punto di vista finanziario. Adesso bisogna capire cosa vuole fare: se vendere o continuare ad andare avanti in questo modo. Per poter ottenere obiettivi importanti c’è bisogno di grandi investimenti, ma Aurelio è un presidente che sa cosa fare. Certamente troverà le giuste soluzioni per non farsi trovare impreparato”.
Corsa scudetto?
“L’ Inter resta la favorita, ha una partita da recuperare e sarà importantissimo lo scontro diretto con il Napoli. Gli azzurri devono trovare una certa continuità di risultati, ma l’Inter deve perdere qualche partita in più. Se si verificassero queste condizioni, il Napoli potrebbe dire la sua”.
Un giudizio sul Benevento calcio?
“Peccato per la sconfitta contro l’Alessandria. Un pareggio sarebbe stato giusto. I punti dalla prima non sono tanti e le gare di campionato sono ancora molte. Il Benevento non dovrà perdere altro terreno. Caserta lo reputo un buon allenatore. Per quanto riguarda la questione Lapadula, da fuori è difficile dare un giudizio. La società, però, con gli arrivi di Forte, Farias e Petriccione in primis, ha sopperito abbondantemente a questa assenza. Farias mi piace tanto e ha grandi qualità. E’ uno che in questa categoria può fare la differenza. Benevento inizia ad essere una piazza ambita e chi arriva sa di trovare una grande società che lotta per obiettivi importanti”.
Il futuro di Glik?
“Resterà a Benevento”.