Verona, Mandorlini: “Obiettivo raggiunto ma vogliamo migliorare ancora”
VERONA – Andrea Mandorlini torna a parlare alla vigilia del match contro i neroverdi di Di Francesco: “Arriviamo alla partita con il Sassuolo dopo una settimana tranquilla e un risultato importante come la vittoria di Firenze, ora ci aspetta una gara difficile contro una squadra che ha individualità importanti, mi aspetto una sfida tirata e combattuta, che entrambe le squadre vorranno vincere”. Sui neroverdi: “Il Sassuolo per un periodo è stato considerato la rivelazione del campionato, mentre noi vogliamo cercare di migliorare la nostra classifica in queste ultime 7 giornate, per l’orgoglio della squadra e della società. Magari non è ancora matematico, ma credo che la vittoria di Firenze ci abbia permesso di raggiungere il nostro obiettivo. Ora vogliamo migliorare la nostra classifica e dare un altro colore a questo campionato”. Mandorlini sarà un ex della gara: “Per me sarà una partita come tutte le altre. Sono in buoni rapporti con loro, sono stato bene nella stagione vissuta lì ed è stata una bella esperienza”.
Qualche problema di formazione per l’Hellas: “Hallfredsson non ci sarà così come Ionita. Poi avrò tutta la rosa a disposizione, anche se ci saranno molti diffidati. Marquez non si è allenato tantissimo in settimana, però è un calciatore forte e importante, se se la sente gioca lui. Ha superato momenti difficili da quando è arrivato, come tutta la squadra. Per noi è un calciatore fondamentale e può esserlo anche in futuro”. Complimenti anche per Rafael: “E’ sempre stato importante per tutto quello che ha dimostrato in questi anni. Ha alternato momenti buoni ad altri meno buoni, è stato infortunato, poi quando è stato il momento è tornato in campo e si è fatto trovare pronto. Con il Chievo potrebbe giocare la partita numero 300 con la maglia del Verona, i numeri sono importanti, la dicono lunga su quello che è stato il suo percorso all’Hellas”. Mandorlini fa un bilancio della stagione: “Sapevamo che poteva essere l’anno della consacrazione, per la squadra, per il gruppo e per la società. Ci siamo confermati e consolidati, l’obiettivo è stato raggiunto alternando momenti buoni a momenti meno buoni. Tutti insieme siamo riusciti a superarli e a gestirli, ora siamo qua a parlare di poter migliorare ancora la nostra classifica. Noi a pari punti con il Sassuolo a 7 giornate dalla fine? Abbiamo sempre fatto la corsa su di noi, ma i conti si fanno alla fine”.
“Abbiamo una squadra in semifinale di Champions e due in Europa League. Il nostro non sarà il calcio più bello, ma la Serie A è il campionato più difficile. Non sarà facile per nessuno battere le italiane, dobbiamo essere orgogliosi”. Con queste parole Mandorlini, commenta gli ottimi risultati delle squadre italiane nelle due competizioni europee: con la Juventus in semifinale di Champions e Napoli e Fiorentina in semifinale di Europa League. “Siamo sempre negativi, ma con tempo e pazienza siamo riusciti ad avere tre squadre nelle semifinali di competizioni importanti – ha aggiunto – Noi siamo stati bravi a battere Napoli e Fiorentina, abbiamo raccolto 6 punti che valgono veramente tanto. Mi auguro che Juve, Napoli e Fiorentina possano raggiungere la finale”.
serie A
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- andrea mandorlini