Gli interventi di Giovanni Galeone, Gennaro Scarlato e Stefano Agresti a Radio Crc
Galeone a Radio Crc: “Il Napoli ha bisogno di un grande allenatore. Allegri? Lo è”
Nel corso di ‘Arena Maradona’ su Radio Crc è intervenuto Giovanni Galeone, ex tecnico di Udinese e Napoli. Ecco le sue dichiarazioni: “Il Napoli è ancora in corsa per tutto ed è artefice del proprio destino se vince in casa della Juve. La corsa è tra Juventus, Atalanta e Napoli con inserimento della Roma ma quest’ultima la vedo più difficile. Ieri la Nazionale nel secondo tempo ha rischiato tanto di subire gol per colpa della costruzione dal basso: io non vedo tutti questi vantaggi di ripartire da dietro. Credo che con il pubblico molte squadre avrebbero abbandonato questa idea di gioco perché la gente si sarebbe stancata di prendere gol in questo modo stupido. Allegri? È un grande allenatore. Il prossimo che si siederà sulla panchina del Napoli dovrà essere un grande allenatore”.
Scarlato a Radio Crc: “Rivoglio Sarri, il suo Napoli era magico”
Ad ‘Arena Maradona’ su Radio Crc è intervenuto Gennaro Scarlato, ex capitano del Napoli. Ecco le sue dichiarazioni: “Vorrei un ritorno di Sarri: sappiamo che al presidente non piacciono le minestre riscaldate ma vi ricordate quel Napoli? Aveva sempre il possesso palla ed era divertente da vedere. Poi è chiaro, dipende da cosa sceglierà la società, può essere che punti su un altro allenatore. Nazionali? Come fai a sospenderle? Puo capitare che vai in nazionale e ti infortuni, fa parte del gioco”.
Agresti a Radio Crc: “C’è la fila per Koulibaly e Zielinski. Dybala gestito male”
Durante ‘Arena Maradona’ su Radio Crc è intervenuto Stefano Agresti, direttore di ‘Calciomercato.com’. Ecco le sue dichiarazioni: “Koulibaly e Zielinski? Sono giocatori che riscuotono molta attenzione dai top club europei. Il difensore senegalese può essere in partenza al termine della stagione, ma ora i problemi del Napoli ora sono altri. Dybala? Situazione generale gestita male dalla Juventus, potrebbero arrivare offerte importanti nella prossima sessione di mercato e la Juve dovrà valutarle proprio perché il giocatore ha il contratto in scadenza nel 2022. Icardi? Partirà con molta probabilità: è molto legato al campionato italiano, occhio a Juventus e Roma”.