Coppa Italia, semifinali e finale senza supplementari: in caso di necessità, subito spazio ai rigori
Un ricordo delle vittime del Covid-19 e dei medici sempre in prima linea nell’emergenza sanitaria per la pandemia. La Coppa Italia, in programma venerdì e sabato con le due semifinali di ritorno Juventus-Milan e Napoli-Inter (alle ore 21) – sottolinea La Stampa – si aprirà così: la Lega di Serie A sta infatti pensando a un momento di grande commozione prima delle due partite e poi anche della finale, prevista per mercoledì 17 giugno allo Stadio Olimpico di Roma. Le prime gare della ripartenza del grande calcio si giocheranno in stadi chiusi al pubblico ma colorati, perché durante le partite verranno create proiezioni sugli spalti vuoti con l’immagine virtuale di bandierine o loghi dei club.
No ai supplementari – Altra novità. Le due semifinali e la finale non avranno l’appendice dei tempi supplementari, qualora il risultato in teoria lo richiedesse, perché il verdetto in quel caso si deciderebbe direttamente ai rigori per evitare fatiche in più a giocatori fermi da tre mesi. TMW