Jolanda De Rienzo: “Napoli, tutti colpevoli!”
Jolanda De Rienzo, giornalista, scrive su “NapoliMagazine.Com”: “E’ l’amaro destino di una stagione nata sotto il segno sfavorevole dei proclami azzardati e di una progettualità incompleta. Tutti sono colpevoli, nessuno escluso. Il Napoli che ha ormai compromesso la qualificazione in Champions e che ha fallito anche l’obiettivo Coppa Italia, è oggi squadra che concede regolarmente l’occasione da rete all’avversario, il colpo del ko. Laddove la prestazione c’è e si vede arriva il rammarico di non saper più concretizzare le occasioni da gol. Immaturità, mancanza di concentrazione, le carenze del gruppo, poco conta e non c’è dato sapere quello che accade nello spogliatoio gestito da Rafa Benitez. C’è bisogno però di soluzioni e ben venga un ritiro di riflessione e aggregazione, ben venga guardare negli occhi il problema e risolverlo. Perché non tutto è perduto: basta ripartire dalle sfide contro le due romane. Il Napoli ha giocato all’Olimpico con la Roma, rendendosi più pericoloso dei giallorossi e mancato la finale di Coppa Italia per un soffio contro l’organizzata Lazio di Pioli. Ripartire dal ritorno di Insigne, le prestazioni di Gabbiadini, la voglia di rivalsa dei campioni come Higuain. L’attaccamento alla maglia del capitano Marek Hamsik e l’orgoglio del re di Coppe, Rafa Benitez. Il tecnico spagnolo non può mettere fine alla sua stagione a Napoli senza un trofeo che conti, non può bastare una Supercoppa vinta ai rigori. Nella storia di questa squadra c’è il DNA di chi trova proprio nell’orgoglio la forza di rialzarsi: dopo le sconfitte con Chievo ed Udinese nelle successive 8 giornate gli azzurri conquistarono 5 vittorie e 3 pareggi. E ricordate il 2 a 0 a San Siro contro il Milan? Arrivarono 12 successi nelle 14 partite successive tra Serie A e Coppe. Il Napoli, quindi, sa alzarsi dalle sue ceneri ed ha nove giornate per dimostrarlo più una Coppa tutta da giocare”.