Gli interventi di Tancredi Palmeri, Luca Marchetti, Sandro Corapi e Fabrizio Biasin a Radio Marte
A Radio Marte, nel corso di Marte Sport Live è intervenuto Tancredi Palmeri, giornalista
“Il caso Cristiano Ronaldo non esploderà adesso. Quando il giocatore però ha avuto qualcosa da ridire su un allenatore, è stato sempre un ostacolo che poi si è riproposto.
Il Napoli non è in questa situazione per il 4-4-2 scelto da Ancelotti o perché gioca Tizio piuttosto che Caio”.
A Radio Marte, nel corso di Marte Sport Live è intervenuto Luca Marchetti, giornalista
“Ancelotti qualche correttivo dovrà portarlo anche nel modulo perché delle cose non stanno funzionando. E’ vero che le prestazioni del Napoli non hanno convinto, ma anche sotto porta è poco lucido e qualche modifica bisognerà farla per far sì che tutti quei tiri fuori finiscano in porta e non fuori. In questa situazioni, le responsabilità sono di tutti e i problemi nascono dai risultati mancati perché se il Napoli avesse vinto tante cose non sarebbero emerse. Nelle difficoltà poi, bisogna aggrapparsi ai giocatori che sappiano tirarti fuori e sceglierli non è facile”.
A Radio Marte, nel corso di Marte Sport Live è intervenuto Sandro Corapi, mental coach
“Se fossi stato nello spogliatoio nel Napoli avrei lavorato sulla prevenzione. I calciatori vogliono due cose: una comunicazione chiara ed il rispetto e se una delle due manca, si può creare una crepa importante.
Ancelotti parlerà individualmente con ogni giocatore per capire i problemi di ognuno e poi si farà portavoce con la società. Il Napoli è fatto da professionisti che devono fare il bene del Napoli, ma il problema va risolto definitivamente e Ancelotti può chiudere il contenzioso. Parlando col gruppo di sicuro ricompatterà l’ambiente”.
A Radio Marte, nel corso di Marte Sport Live è intervenuto Fabrizio Biasin, giornalista
“Da fuori sembra una situazione assurda quella di casa Napoli. E’ complicato dare consigli ad un allenatore come Ancelotti che ha fatto la storia del calcio. Il 4-4-2 sembra dia fastidio a qualche giocatore, ma è cambiata la rosa rispetto a quella che aveva Sarri e adesso è molto più ampia. Prima criticavamo Sarri perché cambiava poco, ma adesso critichiamo anche Ancelotti perché cambia troppo”.