La Curva A sfida lo Stato. Pronte 30mila magliette con su scritto: “Speziale libero”
Una sfida incomprensibile, che va oltre la contestazione. L’affronto, stavolta, è allo Stato, a quelle istituzioni che hanno fermamente condannato quanto accaduto prima, durante e dopo la finale di coppa Italia. In pratica, tutta la curva A stasera, in occasione del posticipo contro il Cagliari, dovrebbe indossare la maglietta con la scritta «Speziale libero», la stessa che ha mostrato al mondo intero, Genny ‘a carogna, in quei momenti d’inquietudine che hanno caratterizzato Fiorentina-Napoli. Ieri, i capi ultrà avrebbero contattato una tipografia ordinando 30.000 magliette con quella scritta che dovrebbero essere distribuite agli ingressi della curva se il lavoro dovesse essere completato in tempo utile. Un’indiscrezione che se dovesse essere confermata, rappresenterebbe un vero affronto alla memoria dell’ispettore Filippo Raciti, ucciso proprio dalla follia dell’ultrà catanese, Speziale, che sta scontando la pena per quell’omicidio. La festa ci sarà, in ogni modo, stasera. Sarà ridimensionata, ma la squadra farà il giro di campo con la Coppa Italia per ricevere gli applausi dei tifosi. Applaudirà pure la curva A, ma solo per pochi istanti. Dopodiché, su quel settore scenderà il silenzio assoluto: non si tiferà e non dovrebbero essere esposti striscioni o sventolare bandiere. Stasera, la curva A starà zitta, ma tutti gli altri settori sosterranno la squadra così com’è avvenuto per l’intera la stagione.
La Gazzetta dello Sport